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Iniziativa, facente parte del progetto “1000 a 0 – Sport Vince Bullismo Perde”, contro bullismo e cyberbullismo per la Serie B che , in occasione della 24a giornata cadetta, promuoverà questa campagna per aiutare a sensibilizzare la tematica in questione, in collaborazione con la fondazione 'Mabasta', con lo scopo di utilizzare lo sport come viatico per combattere il fenomeno. Le parole del presidente della Lega B Mauro Balata:

‘Non appena siamo stati interpellati dai ragazzi di Mabasta abbiamo dato immediatamente la nostra disponibilità. Vogliamo in questo modo sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema in forte crescita e che genera disagio e solitudine fra i giovani, rischiando di minare il futuro di molte persone e il loro contributo per una società migliore. I segni del bullismo e i danni psicologici che ne conseguono sono infatti visibili nelle vittime anche molti anni dopo".

Le dichiarazioni del giovane promotore del progetto Mabasta Mirko Cazzato:

"Siamo profondamente onorati ed entusiasti, di questa preziosissima partnership con la Lega B. Sta dando credito e sostegno a dei “ragazzini” come noi e sta credendo nella nostra causa, questo ci fa pensare che c’è davvero del buono nel mondo e che anche per noi giovani c’è la speranza di essere ascoltati e di contribuire, nel nostro piccolo, a creare cambiamento e innovazione. Siamo fermamente convinti che, se davvero creiamo un’unica squadra e se scendiamo in campo con grinta e fermezza, questa importante partita contro ogni forma di bullismo e cyberbullismo può davvero essere vinta alla grande"

Il progetto è supportato anche dal Comitato Italiano Paralimpico, 30 federazioni sportive nazionali e numerose squadre e team in ogni regione d’Italia.

Fonte: Lega B