Monza, inaugurato il sottopasso ferroviario ciclopedonale De Marchi - Einstein
L’intervento. Il sottopasso realizza un collegamento ciclabile e pedonale tra le vie DeMarchi/Confalonieri e le vie Molino San Michele/Einstein, connettendo di fatto due parti molto popolose della città e garantendo un passaggio agevole che evita a pedoni e biciclette di fare un lungo giro intorno al perimetro dei quartieri interessati.
Il progetto. I lavori, per un costo complessivo di 1.702.404 euro sono stati avviati nel 2020 e hanno consentito di realizzare tre diverse strutture separate e giuntate fra loro:
- il manufatto scatolare in calcestruzzo armato, realizzato con la tecnica “a spinta” sotto ferrovia e con il sostegno del binario, sottopassa l’attuale tracciato ferroviario con dimensioni interne pari a 5m di larghezza, 25,70 metri di lunghezza per una altezza di 3.05 m.;
- il vano scale e l’ascensore per le vie Molino San Michele/Einstein, il cui dislivello tra la sommità e la quota del sottopasso, pari a 5,21 metri, è superato da una scala a due rampe;
- il vano scale e ascensore per le vie DeMarchi/Confalonieri con la medesima struttura.
Gli ascensori, realizzati in variante, sono sostitutivi rispetto ai montacarichi previsti nella prima soluzione progettuale. Le scale sono dotate di uno scivolo per il passaggio delle ruote delle biciclette.
Contro i graffiti. Per mantenere il decoro le pareti della rampa, così come quelle della struttura sotterranea, sono state trattate con trattamento superficiale ad hoc lavabile, con l’obiettivo di inibire i graffiti.
Sicurezza e orari. Il sottopasso è dotato di un sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa della Polizia Locale in via Marsala.
In via sperimentale il collegamento resterà aperto dalle ore 7.00 alle 19.00: in seguito potranno essere valutati eventuali cambiamenti.
“Questo collegamento consente finalmente una connessione agevole tra due aree importanti di Monza – ha spiegato il Sindaco Paolo Pilotto – Le Amministrazioni che si sono succedute lo avevano ideato quale parte integrante della Fermata Monza Est, ma in realtà ha anche una importante funzionalità autonoma che da oggi inizia a svolgere la sua funzione. In ogni caso l’Amministrazione continua a sostenere il progetto relativo alla nuova fermata ferroviaria Monza Est, per la quale sono ripresi i contatti con FS per riattivare i tavoli tecnici”.
“ L’opera, a servizio del quartiere, ha attraversato ben tre diverse Amministrazioni - ha aggiunto l’Assessore alla Mobilità Giada Turato - Una delle ragioni per cui abbiamo lavorato fin da subito all’apertura del sottopasso è l’esigenza di chiudere i conti relativi a questa prima parte dell’opera e quantificare i fondi ancora necessari per l’intero progetto, accelerando in tal modo la negoziazione relativa all’affidamento dei lavori per la realizzazione della fermata ferroviaria Monza Est Parco, il cui nome richiama proprio la funzione di migliorare il collegamento con il Parco mediante mezzi alternativi all’uso dell’automobile”.