Covid 19: il Mi-Mo Motor Show si farà, all'insegna della sicurezza. 40 case presenti
Milano Monza Motor Show 2020 si svolgerà dal 29 ottobre all’1 novembre 2020 e sarà l’esempio di come si possa immaginare e realizzare un evento di portata nazionale in tutta sicurezza in tempo di COVID, unendo la necessità di preservare la salute pubblica con quella di fare sistema e ripartire.
Il format di MIMO è stato studiato, insieme alle autorità competenti, per garantire il suo svolgimento anche in caso di ulteriori restrizioni, avendo come grande alleato la tecnologia.
Ognuna delle auto e delle moto esposte nel salone diffuso a cielo aperto, che si snoderà nelle strade del centro di Milano per una passeggiata di oltre 3 chilometri, sarà collegato a un QR code posto sia sulla pedana che sul totem di riferimento. Scannerizzandolo, i visitatori potranno accedere alla pagina riservata a quel modello che conterrà le schede tecniche, le immagini e i video e il link per richiedere maggiori informazioni, un preventivo o arrivare direttamente al configuratore.
Il QR code diventerà così un assistente virtuale in pedana che potrà affiancare, e in alcuni casi sostituire, il personale addetto. Un sistema per scongiurare il rischio di code e di assembramenti unito alla possibilità, per le case auto e motociclistiche, di poter avere un riscontro immediato del pubblico interessato grazie ai contatti che dalla pagina modello arriveranno al sito ufficiale del marchio.
Ogni pedana sarà delimitata da tenditori e attorno verrà utilizzata segnaletica a terra per dare indicazione ai visitatori di come mantenere il distanziamento. Avvisi e comunicazioni sull'utilizzo dei dispositivi medici saranno posti in punti strategici della manifestazione e personale dell'organizzazione girerà per le vie controllando che i visitatori indossino la mascherina, come da protocollo.
A oggi sono già 40 i brand che hanno aderito a questa edizione di MIMO 2020 e la lista completa sarà comunicata lunedì 12 ottobre, termine ultimo indicato ai marchi per confermare la partecipazione. I brand presenteranno in piazza Duomo oltre 15 tra anteprime nazionali ed europee e offriranno al pubblico una passeggiata nella storia dell’industria automobilistica tra corso Vittorio Emanuele, via Montenapoleone, via Mercanti e via Dante, fino ad arrivare alla piazza del Castello Sforzesco dove si troveranno i modelli del Focus auto elettriche e ibride.
Oltre 35 modelli caratterizzati da motorizzazioni green saranno a disposizione del pubblico che potrà decidere di provarli per le strade di Milano prenotando un test drive non soltanto nei giorni della manifestazione.
Andrea Levy, presidente del Milano Monza Motor Show: “Quella che stiamo realizzando, insieme ai Comuni di Milano e Monza e agli oltre 40 marchi che fino a oggi hanno confermato la loro presenza, è un evento che vuole essere un segnale di ripresa, con la consapevolezza che per ripartire è necessario salvaguardare la salute di tutti. MIMO 2020 è l’ottimismo della ragione che ha portato alla realizzazione di un format in grado di poter mantenere tutti i protocolli anti-covid senza togliere il piacere della visita e dell’esposizione, un concept innovativo che potrebbe rappresentare il futuro dei saloni automobilistici e sul quale la,
Region Lombardia, le Città di Milano e Monza, ACI tutti i nostri partner hanno scommesso insieme a noi. Nei prossimi giorni ufficializzeremo gli oltre 40 marchi che esporranno le loro anteprime, le novità di prodotto, e che insieme a noi hanno creduto nella ripresa di una parte importante dell’economia italiana, che coinvolge migliaia di posti di lavoro, e nella ripartenza non solo di Milano, ma di tutta l’Italia”.
MIMO 2020 sarà anche Monza e l’Autodromo, con giornate di trackday, Formula 1, sfilate di club e slot in pista di case automobilistiche riservati ai clienti. Le attività in Autodromo si svolgeranno su invito, per rispettare le direttive anti-covid che prevedono ingressi contingentati.
Durante la manifestazione debutterà il nuovo logo MIMO, acronimo di Milano Monza Open-Air Motor Show con cui pubblico, addetti ai lavori e stampa hanno ribattezzato l’evento.