La scalata dalle giovanili fino all’approdo in prima squadra di Nesta: tutto sul portiere Andrea Mazza

L’AC Monza si conferma ancora una volta una società con un occhio sempre rivolto verso il futuro, e anche in questa circostanza è riuscita a far maturare, all’interno del proprio centro sportivo, un giocatore dal grande talento e abilità, pronto per il salto di qualità dalla Primavera al calcio che conta. Il 17 Aprile 2024, il Monza, già al lavoro per la stagione successiva, ha blindato il giovane Andrea Mazza. Il portiere della Primavera biancorossa ha infatti firmato il suo primo contratto da professionista proprio nella società in cui si è formato sia come calciatore che come uomo.   

GLI INIZI, LA FORMAZIONE E LE CARATTERISTICHE TECNICHE

Andrea Mazza, nato il 19 Marzo 2004, è cresciuto con la passione per il calcio, sviluppando le sue abilità tra i pali con dedizione e determinazione. Mazza ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Monza dimostrando enorme qualità e una notevole predisposizione per il ruolo di portiere. La sua altezza (190 cm) e la sua agilità lo hanno reso un elemento imprescindibile per la Primavera biancorossa. Andrea è un portiere moderno dotato di riflessi rapidi e una grande capacità di leggere il gioco. La sua abilità nel posizionamento e la sicurezza nelle uscite lo rendono un baluardo difensivo affidabile. Nonostante la giovane età, Mazza mostra una maturità fuori dal comune, mantenendo la calma anche nelle situazioni più delicate. La sua predisposizione al gioco coi piedi lo rende un ottimo supporto per la costruzione del gioco dal basso, caratteristica fondamentale nel calcio contemporaneo. È sicuramente un portiere da tenere d’occhio nei prossimi anni. 

LE OTTIME PRESTAZIONI, LE STATISTICHE E IL POSSIBILE DEBUTTO

Con già qualche presenza in Primavera 2 girone A nella stagione 2020/2021, la sua esplosione a livello calcistico è arrivata due anni dopo sempre nel Campionato di Primavera 2. Nell’anno della promozione in Primavera 1, Mazza ha disputato 21 presenze subendo 30 gol e ottenendo ben 3 clean sheet. La scorsa stagione è stata quella della consacrazione in cui Mazza è riuscito a convincere sia il mister Alessandro Lupi, sia Oscar Brevi, subentrato nell’ultima parte di stagione.  Andrea infatti ha vestito la casacca biancorossa per ben 32 partite su 34 incassando 60 gol e mantenendo per 3 volte la porta inviolata. A primo impatto non sembrano numeri del tutto incoraggianti, ma il portiere classe 2004 è stato uno degli artefici più incisivi della salvezza del Monza, ottenuta con due giornate di anticipo. Parate spettacolari tutt’altro che scontate ma soprattutto con il suo coraggio da vero leader lo hanno portato ad essere decisivo nei momenti cruciali di alcun match in cui la difesa biancorossa si è trovata in difficoltà. Proprio questa sua tenacia e le ottime prestazioni hanno convinto Palladino a convocarlo in prima squadra in due occasioni: la prima nella gara giocata a Gennaio contro l’Empoli, la seconda, a distanza di un mese, nella vittoria sull’Hellas Verona a Febbraio. 

Dopo aver brillato nelle giovanili e firmato il contratto da professionista, Mazza potrebbe essere pronto per il possibile debutto già il 9 Agosto nella partita di Coppa Italia dove il Monza affronterà il Sudtirol di mister Federico Valente. L’infortunio alla spalla destra di Alessio Cragno, e l’imminente cessione con la formula del prestito di Sorrentino alla Juve Stabia lasciano un grande vuoto tra i pali della formazione biancorossa che con grande probabilità nella sfida di venerdì prossimo si dovrà affidare al portiere ormai ex Primavera. 

FUTURO E ASPIRAZIONI

Il futuro di Andrea Mazza appare luminoso. Con il Monza in continua crescita e con ambizioni sempre più alte il giovane portiere avrà l’opportunità di misurarsi con avversari di livello sempre più alto, affinando ulteriormente le sue abilità. 

Il Direttore Generale del Settore Giovanile Mauro Bianchessi, ha sottolineato che, nonostante i vari traguardi raggiunti nella scorsa stagione, il vero successo è stato l’inserimento di Andrea Mazza in Prima Squadra, un prodotto del vivaio biancorosso, definendolo il loro vero scudetto. Ha dichiarato che l’obiettivo è di portare almeno altri due calciatori in Prima Squadra nella prossima stagione. Bianchessi inoltre ha ribadito che il Settore Giovanile, in particolare la Primavera, deve essere una risorsa per la società e non un costo, pronta per sfornare calciatori in grado di fare la differenza anche nel calcio che conta.

Tutta Monza e tutti i tifosi sperano di trovare in Mazza il futuro della squadra e che possa diventare con gli anni un vero e proprio pilastro. 

Se continuerà su questa strada, non c’è dubbio che sentiremo parlare molto di lui. Il Monza ha trovato un vero e proprio gioiello tra i pali e, con Andrea Mazza, il futuro sembra essere decisamente promettente.

Alessandro Sangalli