Primavera 1: il Monza strappa il pareggio all’ultimo respiro contro la Lazio

Il Monza pareggia contro la Lazio, squadra rivelazione di questo campionato di Primavera 1. I brianzoli trovano il secondo risultato utile consecutivo, dopo il punticino guadagnato contro l’Inter, dando ancora una volta prova di grande coraggio e grande unione del gruppo.

Termina dunque 1-1 la partita delle 11 tra Lazio e Monza, partita valida per la quattordicesima  giornata del Campionato di Primavera 1.

 

La Lazio, squadra con in bacheca ben 5 campionati di Primavera 1, tre Coppe Italia Primavera e una Supercoppa Primavera, è una delle squadre neopromosse in questa stagione. Dopo una vittoria meritata dello scorso campionato di Primavera 2 con 63 punti e una Supercoppa Primavera 2 dominata per 4-0 sul Genoa, quest’anno anche un po’ inaspettatamente gli aquilotti sono stati capaci finora di dare spettacolo nel massimo campionato giovanile. Infatti, dopo 2 anni di assenza, i capitolini sono tornati in Primavera 1, aggiudicandosi ben 25 punti in 13 partite, un quarto posto in classifica, la seconda posizione per gol subiti (solo 10) e ottimi risultati anche contro le big del campionato come la vittoria del 2 dicembre contro il Milan per 1-0. I biancocelesti, però, tornano a calpestare il terreno di gioco del Mirko Fersini con tanta voglia di riscatto dopo una pesante sconfitta per 2-1 contro i rossoblù del Bologna e soprattutto una ghiotta opportunità di finire in vetta alla classifica. La squadra di Stefano Sanderra ha mantenuto una striscia positiva di undici risultati utili consecutivi; la Lazio infatti non perdeva esattamente dalla prima giornata contro l’Atalanta, dove i nerazzurri portarono a casa la vittoria con il minimo sforzo sul risultato di 1-0.

Dall’altra parte del campo, arriva nella capitale il Monza, con il morale alle stelle dopo una grande impresa contro i meneghini dell’Inter; il pareggio contro la squadra di Chivu per 1-1 ha interrotto il momento di crisi dei brianzoli che arrivavano da due sconfitte molto pesanti e 7 gol subiti. Infatti il Monza pur avendo un attacco stellare con 23 gol messi a segno, fa ancora discutere per quanto riguardo il reparto difensivo con 30 gol subiti e la terzultima posizione. Alessandro Lupi, porta i suoi giocatori a Roma con grande carica e voglia di portare a casa la prima vittoria contro una squadra d’alta classifica, che in realtà in questo caso dovrebbe essere una diretta concorrente per la salvezza, in quanto sia Monza che Lazio sono due delle tre squadre neopromosse. 

 

PRIMO TEMPO:

 

Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Antonio Juliano, la partita inizia con il primo possesso per i biancocelesti, un avvio caratterizzato da tante interruzioni dovute ai numerosi falli commessi da entrambe le squadre. Il Monza parte come di consueto in maniera molto aggressiva nei confronti di una Lazio molto compatta e a tratti spaventata. La prima occasione del match arriva al 13’: Ferraris, tutto solo sul secondo palo, non riesce a spizzarla bene di testa. Dopo soli tre minuti è sempre capitan Ferraris a dare fastidio alla difesa degli aquilotti, conquistandosi un succulento calcio di punizione. Dopo venti minuti di completo deserto, al 32’ il numero 20 brianzolo dimostra tutta la sua classe con un’azione coast-to-coast da manuale, serve Antunovic che viene però anticipato prima del tiro da Dutu. Questa volta, cinque minuti dopo, è la Lazio a rendersi pericolosa con una punizione ben calciata da Gonzalez; Mazza non si fa trovare impreparato e mantiene il risultato in parità. Inizia a prendere un po’ più di coraggio la Lazio con Sana Fernandes che al 40’ conclude alto un tiro molto potente. Dopo soli quattro minuti ritorna il Monza a dare segni di bel gioco con Brugarello che si coordina alla perfezione ma il centrale numero 29 Zazza compie un vero e proprio miracolo sulla linea di porta. Un minuto più tardi, sempre i biancorossi sfiorano il vantaggio con il tiro di poco a lato di Kassama.

Finisce 0-0 il primo tempo di Monza-Lazio; una prima frazione di gioco caratterizzata da poche occasioni rilevanti, tanti errori tecnici commessi, ma soprattutto un gioco molto spezzettato dai continui richiami dell’arbitro per l’elevato numero di falli.

 

SECONDO TEMPO:

 

Riprende il match a Formello con forze fresche sia da una parte che dall’altra, nelle fila del Monza Marras entra e sostituisce Zoppi. La prima azione degna di essere narrata è per i bagaj: al 51’ Antunovic scappa centralmente, calcia ma Magro non si fa trovare impreparato e respinge di pugno. In un momento di grande gioco da parte del Monza sono proprio i biancocelesti ad illuminare la scena in un partita difficile da smuovere; al minuto 57 è Alessandro Milani a spaccare l’equilibrio del match con una rete sensazionale: si coordina, non se lo fa ripetere troppe volte e va direttamente in porta con una botta che si insacca sotto la traversa, nulla da fare per Mazza. Dopo il vantaggio il Monza prova a reagire alzando il ritmo, l’intensità e fortificando il prolungato possesso palla. I brianzoli provano a ribaltare le sorti prima all’80’ con Marras che all’interno dell’area di rigore, dopo parecchia confusione, riesce a calciare ma la difesa organizzata scaccia il pericolo; poi all’82’ dopo una brutta palla persa dalla Lazio, i biancorossi ripartono con Colombo che sfortunato si guadagna solo un calcio d’angolo. Sempre con Colombo all’86’ il Monza ci riprova dal limite con la palla che va di poco sopra la traversa. Dopo diverse occasioni poco sfruttate, i padroni di casa che giocano con il cronometro facendo procurare al Monza un cartellino rosso con Berretta per proteste, il Monza trova il meritato gol del pareggio: al 90+5' Leonardo Colombo riacciuffa la partita facendo esplodere la panchina brianzola; Marras calcia male e ne approfitta proprio il numero 6 che sorprende Magro all’ultimo secondo.

Finisce dunque in parità 1-1 il match tra Monza-Lazio. Partita nel primo tempo priva di emozioni, riservate però tutte per un secondo tempo scoppiettante ma sempre in equilibrio. Questo risultato ferma sul più bello la cavalcata verso la vetta della Lazio, e allontana sempre di più dalle zone rosse del tabellone il Monza, che ha ancora una volta dimostrato di saper far male anche contro le avversarie più preparate e reattive.

Nel prossimo turno, sabato 23 dicembre alle ore 11:00, il Monza tornerà in Brianza per sfidare la Juventus.

LAZIO-MONZA 1-1

 

MARCATORI: 12’ st Milani (LAZ), 45’ st Colombo (MON)

SS LAZIO (4-3-3): Magro, Nazaro (Bordon 32’ st), Milani, Sardo, Petta, Mango (Cappelli 45’ st), Di Tommaso (Napolitano 32’ st), Dutu, Sulejmani (Cuzzarella 1’ st), Gonzalez (D’Agostini 38’ st), Zazza. A disposizione: Martinelli, Renzetti, Beddini, Yordanov, Tredicine, Bigotti. Allenatore: Stefano Sanderra

 

AC MONZA (4-3-3): Mazza, Bagnaschi (Dell’Acqua 30’ st), Colombo, Lupinetti (Fernandes 30' st), Berretta, Kassama, Ferraris, Antunovic (Nene’ 42’ st), Zoppi (Marras 12’ st), Brugarello, Capolupo. Allenatore: Ciardi, Ravelli, Arpino, Zini, Graziano, Cagia. Allenatore: Alessandro Lupi

 

Ammoniti: Antunovic (MON), Zazza (LAZ), Kassama (MON), Bagnaschi (MON), Mazza (MON)

 

Espulsioni: Berretta (MON)

 

Arbitro: Sig. Alfredo Aiello (Sig. Antonio D’Angelo - Sig. Andrea Cravotta)

 

Stadio: Mirko Fersini, Formello (RM) 

 

Alessandro Sangalli