Dura risposta di Corbetta (Lega) al padre di Ilaria Salis
Alessandro Corbetta, Capogruppo della Lega in Regione Lombardia, ha risposto alle critiche di Roberto Salis
Casa, Corbetta difende libertà di espressione
Il caso è scoppiato quando Roberto Salis ha minacciato di denunciare sei giovani della Lega per aver criticato sua figlia Ilaria con uno striscione. Alessandro Corbetta ha risposto duramente, ricordando che la libertà di pensiero è garantita dalla Costituzione italiana, mentre l'occupazione abusiva di case è un reato.
"Forse questo papà, prima di perdere tempo in denunce inutili, dovrebbe parlare con la propria figlia per spiegarle che esiste il reato di occupazione ma non di striscione," ha dichiarato Corbetta.
La Posizione della Lega sulle Occupazioni Abusive
Corbetta ha anche espresso il suo sostegno ai giovani della Lega, affermando che non si lasceranno intimidire dalle minacce di Roberto Salis. Ha ribadito che Ilaria Salis, in quanto figura istituzionale, non può rivendicare un inesistente diritto a occupare le case altrui.
"Io stesso ho esposto un cartello nell’aula del Consiglio regionale con lo stesso concetto espresso dai ragazzi della Lega e lo ripeto: 'Salis abusiva sei la vergogna di Monza'," ha aggiunto Corbetta. Il capogruppo della Lega ha concluso invitando Salis a rivolgere eventuali querele direttamente a lui, dimostrando la sua determinazione a difendere il diritto di critica e la legalità.
In questo contesto, la Lega ribadisce il suo impegno a combattere le occupazioni abusive e a sostenere la libertà di espressione come principi fondamentali del vivere civile.