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Stanno facendo discutere, in queste ore, delle assenze ‘pesanti’ al funerale del presidente del Monza Silvio Berlusconi. Il Duomo di Milano era pieno di personalità, ma qualcuno proprio non poteva mancare. 

Folta, in questo senso, la rappresentanza del Monza: da Adriano Galliani ai giocatori, fino ai dipendenti e agli uomini del settore giovanili. C'erano almeno una trentina di persone con la giacca con il logo biancorosso a rappresentare nella cattedrale milanese, l'ultima avventura sportiva del Presidente Berlusconi. Tra questi anche un giocatore che è partito all'alba pur di non mancare. 

Si tratta di Marco D'Alessandro, giocatore poco impiegato quest'anno, che è partito da Roma al mattino presto per non mancare all'ultimo appuntamento con il ‘suo’ presidente. Il giocatore ha ricordato così Berlusconi in un post che vi proponiamo qui sotto. 

'Quando calci, usa la precisione invece della potenza'. Caro Presidente ricorderò per sempre quelle sue telefonate. Quel suo modo di esserci sempre, curare ogni singolo dettaglio. Il successo non arriva mai per caso…sono grato per le lezioni di vita che ha condiviso con me. Un privilegio. Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine per avermi dato l’opportunità di far parte della famiglia del Monza: la sua passione e la sua dedizione al lavoro sarà per noi sempre un esempio da custodire in eterno. Faccia buon viaggio caro Presidente…il suo ricordo sarà per sempre vivo!'