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Santonocito ufficiale alla Tritium
Santonocito ufficiale alla Tritium

A Trezzo arriva per Luca Santonocito, giocatore Scuola Milan, esperto e dal grande fiuto del gol, che ha collezionato 242 presenze e 84 gol in serie D con le maglie di Folgore Caratese, Monza, Milano City ed Arconaese, tra le altre, nonché in serie C (26 gettoni e una rete) con le casacche di Monza, Renate e SudTirol. Un autentico colpo di mercato per i biancoazzurri che si apprestano ad affrontare il campionato d'Eccellenza.

Questo il comunicato ufficiale: 

"Luca Santonocito, giocatore di assoluto livello anche nelle categorie superiori (per lui più di 10 stagioni in D con più di 80 reti all'attivo), vestirà i nostri colori in vista della stagione alle porte. Classe 1991, trequartista ed all'occorrenza seconda punta, Luca Santonocito raggiunge il "La Rocca" con tanta voglia di rivalsa, pronto a deliziare i tifosi biancoazzurri in quella che sarà la sua nuova casa. Non vediamo l'ora di abbracciarti! Benvenuto a Trezzo, Luca"

Santonocito ed il sogno scozzese…

Santonocito
Luca Santonocito in Scozia

Come racconta Gianluca Di Marzio, Santonocito ha iniziato nelle giovanili del Como, dopo il fallimento del club è passato all’Inter dove ha trascorso due anni. E vinto. Lo scudetto giovanissimi, insieme a ragazzi niente male come Obi, Destro, Santon. Ma anche uno scudetto allievi nazionali con Balotelli. All’improvviso, ecco il sogno scozzese. Finali allievi nazionali, Gallipoli. A fine partita degli osservatori del Celtic gli sussurrano un ’ti va di fare un provino per noi?’ e francamente lui non ci ha pensato molto. E andò anche bene: partita tra prima e squadra riserve, sotto gli occhi di Gordon David Strachan, allora allenatore del club e attuale CT della Scozia. E sapete che gli disse? ‘Tu in Italia non ci torni’ e due giorni dopo firmò il contratto. Il suo primo, nel mondo professionistico, a 16 anni. 

Un italiano… con un altro italiano. Perché all’epoca c’era anche Massimo Donati in rosa, al Celtic. E lo aiutò moltissimo all’inizio. Soprattutto nella vita di tutti i giorni, dall’inglese alla cucina. Un'abitudine che Luca non ha perso. Nel suo tempo libero cucina, gli piace molto. Legge libri e gioca alla Playstation, ovviamente. Il momento più emozionante di quegli anni? Un’amichevole a Toronto, contro il Benfica. Contro un Di Maria ancora in rampa di lancio. E con un David Luiz che lo osservava a vista.

 La cornice faceva il resto: quasi 60000 persone. L’esperienza all’estero va ma non decolla, Luca non si adatterà mai fino in fondo. Rimpianti? Forse qualcuno. E quando Milano lo richiama, lui non ha dubbi. Era in scadenza e arrivava da un infortunio… caso ha voluto che per due anni consecutivi incontrasse la Primavera del Milan, tra un torneo internazionale e l’altro. I due responsabili del settore giovanile (Galli e Pederzoli) s’impuntarono e lo vollero fortemente così rossonero fu. Tre anni di contratto ma un solo anno di Primavera, poi tutti prestiti in Lega Pro tra Sudtirol, Renate e Monza. Luca Santonocito poi scende ancora: Borgomanero, Gallipoli e Caratese in D. Gol su gol.