Monza verso il futuro: parcheggi a pagamento e mobilità sostenibile
A Monza, il tessuto urbano è in fermento con l'introduzione di nuove Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica (ZPRU).
A Monza, il tessuto urbano è in fermento con l'introduzione di nuove Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica (ZPRU). Sei nuove ZPRU si aggiungeranno alle due esistenti, trasformando l'organizzazione della sosta: le aree designate saranno riservate ai parcheggi a pagamento e ai residenti.
Il PUMS e la svolta green
Il Piano Urbano Mobilità Sostenibile (PUMS) mira a una Monza più verde. Entro il 2030, la città prevede una flotta di autobus completamente elettrica, spingendo i cittadini verso un trasporto più ecologico.
Cambiamento nei modelli di spostamento
Il PUMS intende modificare radicalmente le abitudini di spostamento dei monzesi. Attualmente, il 67% si sposta in auto, il 17% con i mezzi pubblici e solo il 16% a piedi o in bici. L'obiettivo è ridurre l'uso dell'auto privata al 50%, aumentare l'uso del trasporto pubblico al 30% e gli spostamenti a piedi o in bici al 20%.
Impatti ambientali e obiettivi futuri
Le stime indicano una riduzione del 30% nelle emissioni di ossidi di azoto, monossido di carbonio e particolato. Inoltre, si prevede un calo significativo dell'inquinamento acustico. L'ampliamento delle Zone a Traffico Limitato (Ztl) è un altro obiettivo chiave, che potrebbe estendersi oltre il centro storico.