PizzAut sforna una nuova avventura: la rivoluzione itinerante del gusto e dell'inclusione
"Da Monza all'Italia: il progetto che trasforma food truck in opportunità di lavoro per persone autistiche
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Un progetto ambizioso con obiettivi concreti
Il piano di PizzAutoBus prevede inizialmente la creazione di una flotta di 15 Food Truck operanti in Lombardia, con l'intenzione di espandersi a livello nazionale.
Ogni truck potrà impiegare fino a 5 persone autistiche, creando 75 posti di lavoro nella fase iniziale. Gli obiettivi a lungo termine sono ancora più ambiziosi:
- Entro il 2028: 120 assunzioni e 30 Food Truck operativi
- Entro il 2034: Oltre 500 assunzioni e più di 100 PizzAutoBus in tutta Italia
Nico Acampora, fondatore di PizzAut, ha sottolineato l'importanza del lavoro come veicolo di inclusione sociale, affermando che il progetto mira a trasformare i partecipanti in cittadini attivi con prospettive future concrete.
Collaborazione e supporto istituzionale
L'evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco, tra cui:
- La Ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli
- La Ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone
- La Sottosegretaria di Stato per l'Economia e le Finanze Lucia Albano
- L'Assessore Elena Lucchini della Regione Lombardia
- Il Sindaco di Milano Giuseppe Sala
- Il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia
Oltre 50 aziende erano presenti, alcune già partner di PizzAut, dimostrando un forte sostegno del settore privato. Tra gli ospiti speciali figurava anche Stefano Belisari, noto come Elio del gruppo Elio e le Storie Tese.
Un contributo significativo è arrivato anche da PwC Italia, che ha sviluppato e donato il piano d'impresa di PizzAutoBus. Francesco Ferrara, Partner PwC Italia & ESG Leader, ha evidenziato tra l'altro come questa collaborazione dimostri il potenziale delle competenze aziendali applicate a iniziative sociali innovative.
L'evento si è concluso con una degustazione delle pizze preparate dai ragazzi autistici nei primi due Food Truck presenti in Piazza Tre Torri, simboleggiando la perfetta unione tra lavoro, inclusione e gusto.
Questo progetto rappresenta non solo un passo avanti nell'inclusione lavorativa delle persone autistiche, ma anche un esempio brillante di come la collaborazione tra settore pubblico e privato possa generare cambiamenti positivi e duraturi nella società attuale.