Avellino in B, ennesima promozione per un ex Monza!
Gli irpini, capitanati da un ex biancorosso, hanno centro la promozione in B

In Serie C grande festa per l’Avellino che espugnando il “Viviani” di Potenza ha vinto matematicamente il campionato conquistando così la promozione in Serie B.
Armellino lo specialista in promozioni
Al termine della sfida decisiva contro il Sorrento, ai microfoni di Prima Tivvù è arrivato il commento dell'ex Monza Marco Armellino che non ha nascosto la commozione:
“Due anni a rincorrere sono stati duri, ma vincere così è ancora più emozionante. L'obiettivo era riportare questo club, questa gente e questa piazza dove merita, in Serie B. L'anno scorso ci siamo andati vicini, ma non ci siamo riusciti. Quest'anno siamo partiti con la stessa intenzione, nonostante le difficoltà iniziali, ma siamo stati bravi a riprenderci ed è quello che ci meritiamo. Questa società e questa squadra non potevano restare in Serie C. Questa vittoria ha un sapore diverso nella mia carriera, perché in ogni società ho sempre vinto al primo anno. Qui ci abbiamo messo due anni ed è stato più emozionante. Sono state due belle e intense annate. Oggi c'è grande soddisfazione, ora festeggeremo fino all'ultima gara della stagione, in Supercoppa. Sarà un mese di festa”.
Per Armellino, capitano dei biancoverdi, si tratta della quarta promozione in carriera dopo quelle raggiunte con Lecce, Modena e Monza.
L’Avellino e le promozioni ogni "morte di Papa"
L'Avellino festeggia il ritorno in serie B dopo un'attesa durata sette anni, da quell'estate del 2018 quando cercò di riprendersi quella promozione svanita per una fidejussione non valida dopo una salvezza conquistata sul campo. Una bella stagione per i tifosi dell'Avellino, un intreccio tra gioia e dolore che si è ripresentato anche stavolta, con la promozione dell’Avellino proprio nel giorno di Pasqua e la scomparsa di Papa Francesco il lunedì in Albis.
Partiamo dal 1958, con la morte di Pio XII: quell’anno l’Avellino ottenne la promozione in Serie C. Poi nel 1963, in occasione della morte di Giovanni XXIII, i biancoverdi risalirono in C subito dopo una retrocessione. Ma il 1978, resta il caso più eclatante l'anno dei due conclavi: prima l'addio a Paolo VI, poi la scomparsa improvvisa di Giovanni Paolo I, e infine l’elezione di Giovanni Paolo II.
L’Avellino nel 1978 centrò la più grande impresa della sua storia: la storica promozione nella massima serie, la serie A. La storia si ripete ancora nel 2005 con la promozione in B degli irpini e la morte di Giovanni Paolo II, per poi arrivare nel 2013 quando i lupi tornano in B e si dimette Ratzinger. Infine, oggi, la morte di Papa Francesco e poche ore prima il ritorno in B dopo sette anni dell’Avellino. Una serie di coincidenze che si rincorrono nel tempo, un legame misterioso tra i cieli e lo stadio Partenio.
Armellino protagonista a Monza
Il centrocampista venne acquistato dal Monza nel gennaio 2019 sottoscrivendo un un contratto biennale. Col brianzolo fu uno dei protagonisti nella vittoria del campionato nella stagione 2019/20 ottenendo la sua seconda promozione in carriera nella serie cadetta. Rimase a Monza anche in Serie B per poi lasciare per poi concludere la sua avventura con un totale di 68 presenze e 6 centri con la casacca biancorossa.