Due giovani brianzoli lanciano una nuova start up per aiutare gli anziani

“Non va più niente”. Quante volte i nostri genitori più anziani, i nostri zii o i nostri nonni ci hanno detto questa frase riferendosi a un dispositivo tecnologico, sia esso un cellulare, un computer o un telecomando? Ebbene, partendo da questi semplici parole, due giovani brianzoli, Leonardo Foroni, laureando in scienze della comunicazione e Alessandro Zavattin, prossimo alla laurea in ingegneria, hanno deciso di unire le loro forze e le loro competenze per far nascere una società.

Si chiama Connessi Srl, ha sede legale a Lissone, e si ripromette di dare una mano a tutti coloro che hanno problemi con la tecnologia, in particolare gli anziani. Non solo problemi con i dispositivi, ma anche con tutto quello che oggi, ormai, si fa attraverso internet. Quindi, Spid, ricette online, pagamenti in rete e, perché no, acquisti.

Insomma, una sorta di Harvey Keitel dei giorni nostri, due baldi giovani che arrivano a domicilio, ascoltano il problema e lo risolvono. Non solo, vorrebbero occuparsi anche di formazione, proponendo corsi al riguardo, cercando anche l'appoggio delle istituzioni, per far progredire tecnologicamente tutta quella fascia di popolazione che si sente un po' emarginata dal progresso. 

Una brillante idea che merita di essere seguita con attenzione, due ragazzi brianzoli che hanno deciso di investire su loro stessi per dare una mano agli altri.