Matteo Pessina figlio di Monza, la scelta del cuore del capitano che studia economia
Certe volte bastano poche parole, dirette, che arrivano dritte al cuore per avere ben chiaro in mente la scelta da compiere. Soprattutto se quella scelta imprime risalto alle propria identità e alle proprie radici. Una frase che ha tracciato la strada di Matteo Pessina durante il suo impegno con la Nazionale nell’estate del 2021, dall’altra parte della cornetta il direttore del Monza Adriano Galliani: “Matteo, siamo stati promossi in A”. Ed è proprio da quel giorno che inizia il nuovo cammino del campione d’Europa Matteo Pessina, quelle parole sono suonate come una sentenza, casa sua aveva bisogno di lui.
Nato e cresciuto a Monza, ha iniziato a conoscere il mondo del calcio nel settore giovanile della sua città natale. Per il giovane Matteo, il calcio rappresentava un premio dopo gli impegni scolastici, ancora oggi il suo amore per le arti e per lo studio è una presenza costante nella sua vita. E tra un esame di economia e una mostra d’arte, il calcio è diventato con dedizione e tanta passione e volontà il centro del suo mondo. Potremmo definire Matteo il classico ragazzo della porta accanto, quello che quando hai bisogno è presente, quello che preferisce un buon libro ad un video games, quello che senza pensarci troppo ha scelto di lottare in campo per la propria città piuttosto che per un club più titolato. Perché certe scelte non hanno nessun prezzo, ma solo cuore e gratitudine verso una maglia che l’ha visto crescere e che inconsapevolmente l’ha proiettato nel calcio che conta, nonostante alcuni ostacoli che più volte hanno fatto vacillare la fermezza di non mollare, la perseveranza di continuare a credere in un sogno, in un vero lavoro, Pessina con caparbietà e talento ha trovato la gloria.
Oggi è un giocatore imprescindibile per Raffele Palladino, che spesso si diverte a cambiargli posizione in campo perché tanto: “Pessina è in grado di adattarsi ovunque”. Attento, responsabile, versatile, coraggioso ma mai aggressivo, la fascia da capitano gli appartiene dal primo giorno che ha messo piede a Monzello, un capitano perfetto per la sua gente, un capitano orgoglioso di quei colori e del percorso straordinario del club brianzolo. Un giocatore a cui il Monza affida il suo presente e futuro, perché tra partenze e nuovi acquisti, il valore aggiunto di Matteo Pessina è indispensabile per i colori biancorossi. Colori che continuano ad accompagnare ogni gesta di Matteo e raccontano la storia di un ragazzo figlio di Monza che come Van Gogh ha dipinto il sogno della sua vita.