Serie A, diritti televisivi: si va verso un bando quinquennale al posto del triennale

La Lega Serie A vuole lavorare per la realizzazione di un bando quinquennale (e non più triennale) per il discorso diritti televisivi.

È ciò che emerge dall'assemblea odierna, con la volontà di giungere all'assegnazione dei diritti entro l’estate. Le parole del presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini in tal senso:

“Abbiamo avviato un lavoro istruttorio serio e documentato. Un lavoro che continuerà in una prossima assemblea appositamente dedicata che si terrà a metà febbraio”.

Ha poi aggiunto che  l'allungamento dell’arco temporale nell'assegnazione permette all’Italia di allinearsi con gli altri Paesi, escludendo inoltre che questa dilatazione temporale possa entrare in vigore nel triennio in corso (che scadrà nel 2024). Ci saranno diversi pacchetti di assegnazione, compreso quello dedicato al canale della Lega.