x

x

Raffaele Palladino
Raffaele Palladino

Nell'ultimo turno di Serie A Empoli e Fiorentina hanno pareggiato 0-0 nel derby toscano, per la Fiorentina è il secondo risultato utile consecutivo dopo il successo casalingo contro la Lazio.  Una gara senza grandissime emozioni, anzi nioiosa, ma molto combattuta fino al 94'. Mister Baroni ha presentato  l'Empoli con un tandem offensivo formato da Esposito e dall'ex biancorosso Lorenzo Colombo mentre mister Palladino  ha proposto un 4-2-3-1 con Kean unica punta, sostenuto dal Flaco Colpani, Gudmundsson e Kouamé. 

Le prestazioni degli ex biancorossi

Sia Colombo che Colpani hanno offerto prestazioni negative. Il centravanti dell'Empoli, ben marcato da Comuzzo e Ranieri, ha faticato a trovare spazi contro la difesa viola. Si è mosso molto ma ha ricevuto pochi palloni giocabili, riuscendo raramente a rendersi pericoloso e gestendo male il pallone in un paio di sortite offensive cosa che ha portato D'Aversa a toglierlo dal campo per fare spazio a Solbakken.

Per Colpani ennesima occasione da titolare fallita: nel primo tempo ha avuto diverse occasioni per poter far male ma non l’hai mai sfruttate non riuscendo mai a saltare mai l’uomo e non concludendo mai in porta. 

Le parole di Palladino

In conferenza stampa il tecnico viola ha parlato anche del momento negativo di Colpani: 
"Il problema di Colpani qual è? Non è un discorso di singoli. Anche Kouame ha avuto palle, idem Gud e Kean, così come Ikone e Sottil nel secondo tempo. Loro erano coraggiosi, venivano a prenderci anche uomo su uomo. Sia Colpani che Kouame in certe situazioni possono fare molto di più. Però è strano, altre volte abbiamo fatto con qualità e non sono preoccupato"

Palladino poi ha voluto sottolineare gli aspetti positivi del match: "Non abbiamo rischiato niente, abbiamo chiuso senza subire gol e anche con la difesa a quattro la squadra ha dimostrato di aver raggiunto una eccellente solidità e una buona fluidità di gioco. Ma mi aspettavo di più, questi sono 2 punti persi".

Palladino
Palladino a DAZN

Pedullà contro Palladino

Il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato così del tecnico viola:

"Palladino dovrebbe lasciare qualche alibi e andare a scuola da Baroni per come si lavora sull’organico che per me è importante. La Fiorentina ha un organico profondo e molto ben assortito, a centrocampo ha preso i due che lui voleva. Cosa avrebbe dovuto fare di più? La colpa la danno alle società ma gli allenatori vanno in campo e devono distribuire il lavoro, è stato fatto male. Durante il mercato Palladino si lamentava. Ha pareggiato partite che avrebbe dovuto vincere, contro il Venezia e con il Monza. Gli ha preso anche Gosens. Ed è una squadra che è un punto di domanda, senza schemi e senza idee. Tra Baroni e Palladino c’è un abisso. Ora ha finito gli alibi e deve dare qualcosa di suo ma purtroppo non riesce a darlo".