#ExMonza Top&Flop: il Cobra risorge, Padula esulta, mentre due vecchie conoscenze al Rezzato...
Ecco i Top e Flop dell'ultimo turno di campionato
TOP
Gianmarco Zigoni (Venezia) Il nostro ex è stato l'uomo della provvidenza per i lagunari! Sembrava una stagione negativa per lui visto che, a causa di un infortunio al tallone d’Achille, era sceso in campo solo quattro volte (di cui l’ultima a inizio ottobre) ma sabato tutto è cambiato! Entrato in campo nella ripresa in soli trenta minuti ha mandato in tilt la difesa del Carpi; prima ha sprecato una buona occasione ma si è rifatto segnando una tripletta incredibile! La prima rete è arrivata al 64’ per poi scatenandosi tra l’88’ e il 92′ con due colpi di testa spietati. Il Venezia con la vittoria ha centrato la salvezza visto che, a causa del caso Palermo, i Play-out sono stati cancellati. Risorto!
Filip Valencic (Inter Turku) Successo sul campo del Mariehamn per la squadra del nostro ex attaccante che è stato l'autore della rete del momentaneo 0-2. Per il giocatore sloveno si tratta della sesta rete (in 8 presenze) in questo inizio di stagione e attualmente si trova anche in vetta alla classifica dei marcatori. I tifosi della squadra finlandese grazie alle sue reti ora hanno iniziato a sognare in grande! Essenziale.
Andrea Padula (Chiasso) I rossoblu sono ancora vivi, lo hanno dimostrato battendo per 2-1 il Rapperswil in uno scontro fondamentale per mantenere il proprio posto in Challenge League, ritrovando la posta piena dopo quasi due mesi. I ticinesi sono passati in vantaggio al 42' grazie ad un bel diagonale di Padula; il nostro ex è risultato essere il migliore in campo infatti, oltre alla rete, ha colpito una traversa ed è stato autore di molti spunti pregevoli. Pimpante.
Riccardo Stronati (Inveruno) L’Inveruno si è aggiudicato al Comunale di Sanremo l’accesso alla finale play off superando i padroni di casa per 1-0. Nella rete che ha deciso l’incontro c’è anche la firma di Stronati che ha servito l’assist decisivo per un compagno che ha dovuto solamente depositare la palla in rete. La stagione del nostro ex è stata molto positiva essendo arrivato per la prima volta in carriera in doppia cifra realizzando, fino ad ora, 10 reti. Assist-man.
Umberto Miello (Ligorna) Al “Bacigalupo” di Savona si è giocato il primo turno dei play off che era anche la replica della partita andata in scena sette giorni fa nell’ultima giornata del campionato, quando Savona e Ligorna pareggiarono 1-1. Questa volta Miello e compagni hanno avuto la meglio espugnando Savona per 2-1 ed ora affronteranno l’Inveruno di Stronati in una finale a tinte biancorosse.
FLOP
Paolo Valagussa, Marco Ruffini (Rezzato) Il Rezzato è caduto al primo ostacolo, sconfitta in trasferta e addio play-off. Come un anno fa l’avventura della squadra bresciana non è andata oltre il primo turno, questa volta è stata la Pro Sesto a stoppare le ambizioni del club. La partita però sembrava essersi messa sui binari giusti infatti, dopo l'iniziale svantaggio, i nostri ex sono diventati protagonisti con un rigore trasformato da Ruffini e la prima rete stagionale di Valagussa che avevano ribaltato il risultato. La Pro Sesto però non si è demoralizzata ed ha mandato al tappeto gli avversari realizzando altre 3 reti... Sogni infranti.
Alessandro Di Munno (Caronnese) E’ finita subito e con una pesante sconfitta l’avventura della Caronnese nei playoff di serie D. Il quinto posto di regular season aveva portato i rossoblù all’abbinamento con la seconda classificata ovvero la “carozzata” Mantova che si è imposta col netto punteggio di 4-0. Si conclude quindi con una nota amara l’ottima stagione di Di Munno autore di una annata molto positiva con 34 presenze e quattro reti. Piccola delusione.
Gianmarco Conti (Gzira United) I tifosi del Gzira erano pronti, dopo ben 46 anni, a festeggiare per la vittoria della Coppa di Malta ma purtroppo le cose non son andate come speravano. Contro la Valletta il Gizira United ha avuto la peggio uscendo sconfitto per 2-0. Si è infranto anche il sogno del nostro ex centrocampista di alzare il suo primo trofeo in carriera. Delusione.
Christian Spampatti (Darfo Boario) Il Darfo Boario saluta la Serie D nel modo peggiore, dopo il più atroce dei finali. La squadra bresciana affrontava al Comunale l’Ambrosiana ed aveva a disposizione due risultati su tre per centrare la salvezza. Il match è stato rocambolesco coi neroverdi sotto all’intervallo ma nella ripresa è arrivato il 2-2, anche grazie ad una rete del nostro ex, che ha portato tutto ai supplementari. I padroni di casa erano anche in superiorità numerica e tutto sembrava andare per i verso giusto ma poi lo stesso Spampatti si è fatto espellere ed inseguito è arrivata la beffa al 118′ con gli ospiti che sono tornati avanti facendo retrocedere la formazione camuna. Disperazione.
Carlo Emanuele Ferrario (Modena) Grande delusione per il popolo gialloblù. I canarini infatti hanno perso, sul campo neutro di Novara, lo spareggio per la vittoria del girone D contro la Pergolettese dicendo così addio alla promozione diretta. Ora la speranza è appesa al filo dei Play Off che potranno dare qualche possibilità in più in caso di ripescaggi dalla Serie C. Ferrario, bomber principe della squadra, questa volta ha steccato ed infatti nell’unica palla giocabile si è fatto respingere la conclusione mentre per il resto si è perso tra i centrali della Pergolettese, venendo ben controllato. Imbrigliato e deluso.