x

x

Promessa mantenuta. Gianluca Grignani (che oggi ha compiuto 50 anni) è stato ospite del Monza ieri sera allo U-Power Stadium. Al cantautore, nelle scorse settimane, era stato dedicato uno striscione da parte dei ragazzi della Curva Davide Pieri di Monza. Dopo lo striscione, Grignani aveva fatto sapere che avrebbe presenziato ad una partita dei biancorossi. Detto, fatto. Eccolo in tribuna insieme al nostro Federico Ferrario durante Monza - Ascoli! A seguire il pezzo del nostro collaboratore:

Sulle note della celeberrima canzone di Gianluca Grignani, ieri sera presente all’U Power Stadium (posando insieme all'AD biancorosso Galliani sciarpa alla mano), divenuta inoltre simbolo e motto della Curva Davide Pieri, il Monza batte l’Ascoli per 2-0 e rimane più che mai in corsa per la Serie A.

A sbloccare la partita è stato il solito Mattia Valoti, neanche a dirlo, capocannoniere dei biancorossi, il quale è caparbio a sfruttare una respinta da calcio di punizione di Andrea Barberis.

Risultato che viene messo in cassaforte una decina di minuti più tardi da Gytkjaer, freddo a realizzare il calcio di rigore procurato da Ciurria.

Un match, tuttavia, mai messo in discussione durante i 90’, ad eccezione di qualche sprazzo offensivo nel secondo tempo da parte della formazione ospite, ciononostante il numero uno biancorosso Michele Di Gregorio si è sempre fatto trovare pronto.

A contendersi la palma di migliore in campo, pertanto, sono in molti: Di Gregorio per la prontezza e la sicurezza che trasmette alla squadra, Barberis che finalmente è riuscito ad imporsi ed esprimersi al meglio, Gitkjaer che nonostante le critiche rimane il centravanti più affidabile in rosa, Molina che rientra dall’infortunio e si dimostra ancora una volta fondamentale per Giovanni Stroppa; ma soprattutto Valoti e D’Alessandro, due certezze assolute, i quali durante le rispettive sostituzioni vengono accompagnati da un’ondata di applausi che coinvolge tutto lo stadio.

La stagione del Monza all’inseguimento delle prime due posizioni, dunque, passa decisamente anche da questi tre punti casalinghi, che permettono ai brianzoli di rimanere aggrappati al treno Cremonese-Lecce, con l’augurio che questo Monza, a fine anno, possa definitivamente prendere il treno con “Destinazione paradiso”, tradotto in termini calcistici: “Destinazione Serie A”.

Federico Ferrario

foto in evidenza: Studio Buzzi