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Alessandro Pontarollo
Alessandro Pontarollo

Pontarollo non fa nomi ma indica qualità che devono avere i prossimi giocatori che militeranno in maglia ChievoVerona. “Dovranno avere valori anche morali importanti perché ci tengo ad allenare ragazzi che abbiano valori umani e non solo tecnici”. Pontarollo sottolinea come “sia stato il direttore sportivo a volermi fortemente con lui in questa avventura. Poi il presidente Pellissier mi ha lusingato con la sua proposta e lo ringrazio. Il mio calcio è dinamico, aggressivo, fatto di occupazione degli spazi, al di là di numeri e moduli. Sono molto contento e orgoglioso di essere così. Credo che per me sia una grande opportunità che cercherò di sfruttare al meglio”.

Il presidente Sergio Pellissier sottolinea come “la scelta di Pontarollo è  stata ponderata, abbiamo visto altri allenatori poi la scelta è caduta su di lui e siamo convinti di aver fatto la scelta vincente. Quello dell’allenatore è il ruolo più importante, da lì a cadere si prenderanno i giocatori adatti al gioco che vorrà fare. Siamo ambiziosi, lo siamo noi lo è Pontarollo. Vogliamo fare bene e migliorare lo scorso campionato”.

La carriera di Pontarollo

Pontarollo
Mister Pontarollo

Nato il 5 aprile 1980 a Bassano del Grappa, il 44enne Alessandro Pontarollo è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta, con cui ha debuttato in prima squadra nel 1999 in Serie B. Da giocatore ha militato tra i professionisti nel Lumezzane, Triestina, Pro Sesto, Monza  dove approdò nella stagione 2004/05 totalizzando 27 presenze in C2 conquistando la promozione in Serie C1. Nella stagione successiva, sotto gli ordini di Giuliano Sonzogni, collezionò 32 presenze con una rete e due assist. Succesivamnte ha giocato con Ivrea, Sambonifacese, Pro Vercelli e Legnano. Appese le scarpe al chiodo, nel 2015 ha intrapreso la carriera da allenatore nel Valbrenta, ottenendo la promozione in Eccellenza. Successivamente guida, sempre in Eccellenza, il San Giorgio Sedico con cui conquista il primo posto in campionato e la promozione in Serie D. Dopo l’esperienza al Campodarsego, nell’agosto 2023 approda al Bassano, dove aveva già allenato nel 2021/22 in Eccellenza. L’anno scorso si è reso protagonista di una grande stagione di Serie D raggiungendo da neopromosso la finale dei playoff.

Monza una città da serie A torna mercoledì 12 giugno per onorare Silvio Berlusconi 

Monza una città da serie A”, la trasmissione prodotta da Monza-News e condotta dal nostro direttore Stefano Peduzzi, tornerà mercoledì prossimo per onorare la memoria del presidente Silvio Berlusconi scomparso proprio il 12 giugno di un anno fa. La trasmissione andrà in diretta dalle ore 21 sul canale 110 in Lombardia sul digitale terrestre, in tutta Italia e in tutta Europa su Sky sul canale 890 e in streaming ovunque sui canali di Facebook di Monza-News, sul nostro canale Youtube. A breve sarà comunicato l'elenco degli ospiti in studio.  

Come commentare i temi di Monza una città da serie A 

Ma come commentare i temi trattati durante la trasmissione di “Monza una città da serie A”? E' molto semplice: basta collegarsi alla pagina Facebook di Monza-News o sul canale Youtube del nostro giornale e scrivere la propria opinione durante la trasmissione prodotta dal nostro sito e condotta dal nostro direttore Stefano Peduzzi. Non è possibile, almeno per il momento, commentare la diretta su Instagram. Per ospitare la trasmissione nel proprio locale o nella propria azienda è necessario mandare una mail a: [email protected]