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Con l'acquisto di Luca Marrone sul gong si è chiuso il calciomercato del Monza. Una sessione che, come nella scorsa stagione, ha visto molte cessioni e molti acquisti. Galliani e soci hanno puntato sia su giovani talenti che su giocatori di categoria che nelle idee della società dovrebbero diventare punti cardine di un gruppo molto affiatato e con il giusto mix di esperienza e freschezza. Oggi vi vogliamo parlare di quello che potrebbero portare, tecnicamente e tatticamente, i nuovi arrivati all'ombra dello U-Power Stadium.

In porta la situazione è la stessa dello scorso campionato con Di Gregorio che ha deciso di sposare ancora una volta il progetto Monza dopo aver messo in mostra le sue grandissime qualità. In difesa, invece, sono stati fatti investimenti importanti. Mister Stroppa avrà a sua disposizione un pacchetto di difensori centrali davvero invidiabili. Nella sua difesa a tre Luca Marrone potrebbe diventare il metronomo arretrato della squadra viste le doti tecnico/tattiche. E' arrivato anche Valentin Antov dal CSKA Sofia, un ragazzo molto abile difensivamente che in Serie A si è visto molto poco con la maglia del Bologna ma che in patria è considerato uno dei difensori più forti della Bulgaria. Avrà modo di crescere insieme a giocatori d'esperienza. Come Luca Caldirola, altro nuovo arrivo, che porta tanta grinta e fisicità in un reparto che vede altri giovani come Pirola e Bettella. Sulle fasce è arrivato un pupillo di Stroppa: Pedro Pereira. Sono bastate pochissime partite per capire quanto sia forte questo ragazzo, autore tra l'altro dell'assist per Gytkjaer nel match vinto 1-0 contro la Cremonese. Piede educato e ottima capacità di corsa, Pedro Pereira si candida ad essere uno dei migliori terzini della Serie B. E dall'altra parte troviamo un altro cavallo di razza come Carlos Augusto.

Il centrocampo ha visto la perdita di Frattesi che è tornato al Sassuolo e che si sta giocando alla grande le sue carte in Serie A. Una perdita importantissima ma che sulla carta è stata ben rimpiazzata. Non abbiamo ancora visto all'opera, causa infortuni, due giocatori importantissimi come Valoti e Mazzitelli. Il primo è andato in doppia cifra per gol nella scorsa stagione con la maglia della SPAL, le sue qualità negli inserimenti e nel finalizzare le azioni offensive della squadra sembrano create ad hoc per il sistema di gioco di Stroppa. Il secondo, al Pisa, ha confermato quanto di buono fatto con la Roma Primavera e con il Sassuolo. Mazzitelli è nel pieno della sua maturità calcistica e arriva in un reparto che ha subito un restyling abbastanza importante. Oltre a Valoti e Mazzitelli sono arrivati alcuni giovani interessantissimi. A partire da Brescianini che è già stato utilizzato molto in questo inizio di stagione tra amichevoli e campionato. Il prodotto del vivaio del Milan sembra trovarsi molto bene nel centrocampo a tre di Stroppa dove può mettere in mostra la sua fisicità e il suo tiro dalla distanza quando riesce a sganciarsi offensivamente. Un altro giovane molto intrigante è Siatounis. Il classe 2002 arriva dalla Sampdoria dove con la maglia della squadra Primavera ha mostrato doti tecniche importanti che vanno ad aggiungersi alla capacità di interpretare con ottimi risultati due ruoli fondamentali come il centrale di centrocampo e quello di difesa. Dopo aver giocato in difesa da giovanissimo con la maglia del Panathinaikos, Antonis ha arretrato il suo raggio d'azione grazie all'intuizione dello staff tecnico blucerchiato. Concludiamo la batteria dei nuovi centrocampisti del Monza con Samuele Vignato. Un vero e proprio golden boy vista la data di nascita: 24 febbraio 2004. Schierato da titolare contro la Cremonese, Samuele è uno dei talenti più interessanti del panorama europeo. Porta alla causa biancorossa tanta tecnica e movimenti rapidi con grandi capacità nel rifinire le azioni offensive.

In attacco il centravanti è arrivato proprio agli sgoccioli della sessione estiva di calciomercato. Andrea Favilli arriva al Monza in cerca di riscatto dopo anni complicati costellati da infortuni che ne hanno frenato la crescita. D'altronde non è da tutti esordire con la maglia della prima squadra della Juventus a soli 18 anni. Si giocherà il posto con un Gytkjaer parso in palla in questo inizio di stagione anche se non è da escludere, in casi particolari, di vederli entrambi in campo vista la loro fisicità e la loro bravura nel gioco aereo. Favilli oltre al fisico portentoso è anche molto bravo a giocare con i piedi, caratteristica che servirà tantissimo per le sponde o per le aperture per gli esterni che nel 352 di Stroppa sono fondamentali. L'altro neo arrivato è Patrick Ciurria che è arrivato dal Pordenone e che porta tanta rapidità e tecnica. Il suo ruolo preferito è quello di esterno d'attacco ma in questo Monza può tranquillamente destreggiarsi come seconda punta che si abbassa per creare scompiglio nelle difese avversarie.

Il mercato del Monza è stato di altissimo livello, ora non ci resta che seguire questa stagione per scoprire cosa ci riserveranno Stroppa e i suoi ragazzi.