Serie A, prima giornata, il punto di Paolo Oggioni: inizio ok per il Napoli, le milanesi e la Juve, male le romane
Brillante partenza per le favorite per lo scudetto, stecca la Lazio
Inizio sul velluto per tutte le favorite per la vittoria finale del campionato. Stecca solo la Lazio, incapace di conservare il vantaggio siglato da Immobile, rimontato nei minuti finali da un coriaceo Lecce, che con Almqvist e Di Francesco ribalta la partita. Con questa presunzione, parole di Sarri, si andrà poco lontano.
Se la Lazio piange, non ride la Roma, che non va oltre il pari interno contro la Salernitana. Nonostante la spinta notevole dell'Olimpico e il ritorno al gol di Belotti, gli uomini di Mourinho patiscono quelli di Sousa, con un Candreva in formato stellare. Proprio quando stavano assaporando la grande impresa, però, arriva il colpo di testa dell'ex Torino che fissa il risultato sul 2 a 2 finale.
I Campioni d'Italia del Napoli esordiscono con qualche patema a Frosinone, prima che Osimhen li prenda per mano e li porti ai primi tre punti con lo scudetto sul petto. Dalla vena realizzativa del nigeriano dipenderanno le fortune degli uomini di Garcia.
L'Inter apre le danze al Meazza battendo un Monza sterile, capace, però, di rimanere in partita nonostante il gol a freddo subito da Lautaro. I biancorossi paiono troppo teneri per dare fastidio ai vice campioni d'Europa che chiudono la gara con la doppietta dell'argentino, servito dall'ultimo arrivato Arnautovic. Entrambe le squadre, seppure per motivi opposti, sono attesi a esami più probanti per testare le loro ambizioni.
Molto bene la Juventus che domina a Udine e travolge i padroni di casa con un primo tempo sontuoso. Chiesa, Vlahovic, Rabiot chiudono il conto nei 45 minuti iniziali, il secondo tempo è pleonastico.
Roboante e convincente vittoria della Fiorentina, che rifila quattro gol al neo promosso Genoa in un Marassi quasi gremito. Italiano rivitalizza Arthur che è il direttore d'orchestra, con Bonaventura e Nico Gonzalez a fare la parte degli stoccatori, insieme a Biraghi e Mandragora. La Viola potrà lottare per qualcosa di più di un posto in Europa League?
A proposito di calciatori rivitalizzati, De Ketelaere entra, segna e trascina l'Atalanta alla vittoria sul campo del Sassuolo. Anche la Dea si candida a protagonista nella parte alta della classifica, soprattutto se rimarrà lo Zapata visto nel primo tempo del match di Reggio Emilia.
Dopo lo scialbo 0 a 0 tra Torino e Cagliari, chiude la giornata il Milan che, sul campo del Bologna, vince per 2 a 0 grazie a Giroud e Pulisic e risponde presente a tutte le rivali scudetto. Per i rossoneri si segnala la prova positiva dell'olandese Reijnders, uno dei acquisti estivi più azzeccati dell'intera Serie A.