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Di seguito le pagelle integrali a cura di Riccardo Cervi:

Di Gregorio 6: partita da semi-spettatore la sua, che non tocca quasi mai il pallone.


Sampirisi 7: prestazione difensivamente impeccabile per l'ex di turno, che si toglie anche lo sfizio di siglare una rete importantissima. Decisivo (dal 57' Antov 6.5: ottimo ingresso il suo, attento e cattivo al punto giusto).


Paletta 6.5: altra prestazione di spessore per l'ex Milan, che si conferma una colonna portante della difesa di Stroppa. Benissimo in fase di impostazione, altrettanto nell'uno contro uno, dove appare insuperabile.


Caldirola 6: il peso offensivo del Vicenza non è sicuramente dei più rilevanti, ma la sua prestazione è attenta e ordinata. Sulle palle alte non ha rivali, ma quell'errore nel secondo tempo poteva costare molto caro (dall'85' Bettella 6: entra, segue in modo audace uno dei tanti contropiedi e fornisce l'assist vincente per la rete di Mancuso).


Pereira 6: partita nel complesso buona per l'esterno biancorosso, che spinge con costanza e non fa mancare l'apporto in fase difensiva. Nella prima frazione manda in fumo un contropiede molto pericoloso, ma nella ripresa è bravo a sventare una potenziale occasione per gli ospiti (dal 63' D'Alessandro 6.5: solito ingresso dirompente per lui, che sta rientrando in condizione per aiutare i propri compagni, inarrestabile).


Ciurria 7: viene lanciato dal primo minuto dopo la rete da sogno contro il Cittadella, e non delude. I suoi inserimenti sono sempre insidiosi e dialoga molto bene con i compagni di reparto. E' decisivo in occasione della terza rete, costringendo Pasini all'autorete.


Mazzitelli 6.5: solita partita di sostanza per il centrocampista biancorosso, che si conferma un perno fondante di questa squadra. Viene sostituito, presumibilmente, a causa della botta alla testa subìta nello scontro con Caldirola (dal 46' Barberis 6.5: buon ingresso il suo, condito da una rete da opportunista all'interno dell'area piccola).


Valoti 6.5: primo tempo in sordina, ma nella ripresa è l'assoluto padrone del centrocampo. Serve una serie di palloni impeccabili per i prossimi compagni, che sfortunatamente non concretizzano. Stiamo parlando di un giocatore del tutto diverso di quello visto nella prima parte di stagione.


Molina 6.5: molto bene nel primo tempo, in cui risulta sicuramente tra i migliori grazie ai suoi inserimenti continui. Nella ripresa cala un po', ma è difficile chiedere di mantenere certi ritmi per novanta minuti.


Mota 5.5: non una delle sue migliori prestazioni, appare a tratti impreciso e perde spesso l'occasione giusta per servire i propri compagni. Da rivedere (dal 57' Mancuso 6.5: fallisce due occasioni, ma trova poi la bella rete del 4 a 0. Si è finalmente sbloccato?).


Gytkjaer 6: tanto lavoro sporco e tanta fatica per il centravanti danese, che lotta come un leone per tutta la partita. E' bravo a guadagnare il fallo che fa espellere De Maio, ma deve migliorare la mira sotto rete (anche la fortuna, visto il palo, non è dalla sua).

All. Stroppa 7: il Monza parte subito a mille e mette sotto il Vicenza in modo evidente, controllando la partita con diligenza (nonostante la miriade di gol sbagliati). La squadra sembra aver ritrovato le energie giuste per questo finale di stagione, e questi tre punti pesano moltissimo (considerando gli scontri diretti del weekend).

Arbitro sig. Minelli 5.5: arbitraggio molto all'inglese, e questo favorisce la fluidità del gioco. Inconcepibile come un arbitro a questi livelli abbia bisogno del VAR per assegnare un cartellino rosso come quello di De Maio, evidente anche a velocità normale.