Berretti: pari in rimonta sull'Albinoleffe. Che grinta i ragazzi di Zenoni
Albinoleffe-Monza 3-3 (3-1)
Marcatori: 21' Calì (A) 27' Travellini (A) 34' Belingheri (M) 40' Travellini (A) 54' Corti (M) 61' Belingheri (M)
Albinoleffe: Brevi, Maffi, Perez, Rodolfi (60' Bonazzi), Bertocchi, Calì, Savino, Piccoli, Travellini (64' Cattaneo), Galeandro (79' Poma), Saronni (64' Bonfanti) All. Biava (Pagno, Viganò, Sperolini, Minutillo, Fondi)
Monza: Di Mango, Brusa, Brioschi, Cerrina, Rudi, Tumino (84' Ippolito), Otelè (84' Mattiacci), Beu (74' Morlandi), Corti, Colombo, Belingheri (74' Rankovic) All. Zenoni (Nocco, Morganti, Sassi, Chilafi, Pascale, Mari)
Arbitro: Sig. Mansour di Brescia (Giuffrida-Maurello)
Espulso: Perez (A)
Difficile impegno per i biancorossi sul sintetico di Cologno al Serio: la striminzita vittoria sul Gozzano ha rimpolpato la classifica e lasciato come eredità titolare quattro elementi, Brusa e Tumino in difesa, Cerrina a smistare il gioco e Corti a pungere avanti.
Nelle fila locali invece confermati gli otto undicesimi della formazione che ha subito sabato il 3 a 1 dalla Pro Vercelli: occhi puntati su Galeandro, nell'occasione a rete e autore delle due marcature che regalarono ai compagni la rimonta al Monzello.
Il fisico 3-4-1-2 dei padroni di casa mette in difficoltà il Monza: protagonisti su tutti Calì, bravo a giostrare tra le linee, e Saronni, dalla cui zona di competenza nascono due gol.
E' proprio del classe 1999 la legnata da una ventina di metri che supera all'incrocio l'incolpevole Di Mango; il raddoppio del 2000 Travellini nasce da una discesa di Saronni che sfreccia su Otelè e offre al centravanti un cross teso solo da spingere dentro.
Dimezza lo svantaggio Belingheri, al primo centro della stagione: sulla destra Otelè riceve una palla in verticale, tunnel restituito a Saronni e pallone offerto da fondo campo per il compagno che impatta in anticipo sul primo palo.
E' la scossa di cui aveva bisogno il Monza e che si protrae nel secondo tempo, ma nel frattempo Travellini ha trovato la doppietta, viziata dal fallo su Brusa: azione poi simile al 2 a 1, con tap-in vincente sul tiro di Galeandro; dopo nove match i brianzoli vanno così negli spogliatoi sotto nel punteggio.
La mossa tattica è l'avvicinamento di Colombo (che guadagna con un tunnel il rosso a Perez sul 3 a 2) a Corti e la consapevolezza di poter essere pericolosi rende Corti e Belingheri decisivi: il centravanti (a segno per la quarta volta nelle ultime cinque partite) fa sfilare il pallone servito in verticale da Colombo in posizione centrale e batte sul primo palo Brevi prima, il numero undici (sedicesimo marcatore di Zenoni) sottomisura risolve di testa un batti e ribatti che contempla la traversa di Otelè.
Nel finale ripartenze controllate senza problemi da Di Mango da una parte, occasioni non trascendentali frutto della maggiore pressione dall'altra; l'episodio che avrebbe potuto regalare al Monza la quarta vittoria esterna accade al 92', quando Cerrina, abile nell'inserimento tra due avversari dalla sinistra, è sgambettato: l'arbitro però non ravvede gli estremi del rigore.
Se quello odierno era difficile, sulla carta è proibitivo il match con l'Atalanta, impegnata domani contro l'Inter, perché gli orobici sinora hanno lasciato per strada due soli punti, segnando ben 64 volte: il quarto posto monzese, avvicinato da Pro Patria e Renate, potrebbe consentire a Zenoni e soci l'approdo alle finali nazionali, ove fosse quello migliore tra i gironi.
Antonio Sorrentino