Paolo Berlusconi: 'Silvio fermò Putin, oggi sarebbe ancora decisivo'. Poi parla di Musk e Trump

È inutile esprimere pareri, perché sappiamo tutti che sono cose che passano sopra la nostra testa, soprattutto adesso che non c'è più mio fratello che poteva probabilmente avere un ruolo nelle vicende che hanno portato poi all'invasione dell'Ucraina, essendo lui riuscito con una telefonata di due ore con il presidente russo a evitare l'invasione della Georgia. C’è il rammarico che lui non ci sia più nel ruolo che gli poteva dare una posizione tale da poter parlare, quindi adesso speriamo tutti nella pace perché abbia fine quella che mio fratello definiva la follia delle follie. Siamo tutti consapevoli dell'accaduto.

Silvio Berlusconi e Elon Musk

A chi gli chiedeva cosa avrebbe pensato il fratello Silvio di Elon Musk, Paolo Berlusconi ha risposto;

Sono curioso anch'io, ma l'America fuori dalla Nato non esiste. Probabilmente mio fratello avrebbe fatto un viaggio a Washington per parlare con qualcuno perché aveva delle capacità persuasive basate sul buon senso, sul feeling, sul far capire che si può andare d'accordo. Se sei consapevole di avere di fronte una persona di buon senso, sei più ricettivo verso le sue buone ragioni.

Silvio Berlusconi e Donald Trump

Trump e Silvio molto differenti? Sì ineluttabilmente qualche lato in comune ce l'hanno, ma sono ovviamente molto diversi. Bisogna sperare che anche il Presidente americano, al di là del suo modo di fare, abbia un modo di essere consono alla nostra educazione, ai nostri valori e alla nostra civiltà.

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