Mercato nero del Carnevale, blitz della Finanza in Brianza: ecco cosa è stato sequestrato
Operazione "Carnevale Sicuro": nel mirino giocattoli, travestimenti, cuffie hi-tech e accessori non a norma
Nel maxi emporio di Desio, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza hanno individuato 104.000 articoli tra giocattoli carnevaleschi, materiale elettrico, dispositivi medici di ausilio alla mobilità, utensili da cucina e altri articoli (prodotti di estetica, per la scuola, per la cura degli animali e bigiotteria). Molti di questi prodotti erano privi della marcatura CE o riportavano una falsa indicazione del Made in Italy, potenzialmente ingannando i consumatori e mettendone a rischio la sicurezza.
La merce sequestrata avrebbe fruttato un guadagno illecito stimato in oltre 100.000 euro. Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla Camera di Commercio di Milano-Monza-Lodi per l’applicazione di sanzioni amministrative e denunciato alla Procura della Repubblica di Monza per frode in commercio e vendita di prodotti con segni mendaci. Inoltre, il magazzino ispezionato è risultato privo dei requisiti minimi di sicurezza per i lavoratori e delle necessarie misure antincendio, determinando la sospensione immediata dell’attività commerciale.
Contraffazione hi-tech a Monza
L’operazione ha coinvolto anche il capoluogo brianzolo, dove i finanzieri hanno scoperto un negozio che vendeva prodotti hi-tech contraffatti. Sono stati sequestrati 170 accessori, tra cuffie auricolari, cavi USB, adattatori e custodie, tutti riportanti il falso marchio Apple. Il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, fabbricazione e vendita di beni usurpando titoli di proprietà industriale e ricettazione.
Sequestri anche a Seregno e Limbiate
Le verifiche si sono estese a due negozi di Seregno e Limbiate, dove le Fiamme Gialle hanno posto sotto sequestro 580 accessori per abbigliamento e pezzi di ricambio per moto non conformi alla normativa del Codice del Consumo. Anche in questi casi, i titolari sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l’applicazione delle sanzioni previste.
Un’azione per la sicurezza dei consumatori
L’operazione rientra in una più ampia strategia di contrasto alla contraffazione e alla vendita di prodotti non sicuri, intensificata in occasione delle festività, quando il rischio di commercio illegale aumenta. La Guardia di Finanza sottolinea l’importanza di proteggere il mercato e i consumatori, con particolare attenzione ai più piccoli, spesso destinatari inconsapevoli di articoli potenzialmente pericolosi.
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