124 anni fa l'assassinio di Re Umberto I a Monza: l'evento che cambiò la storia d'Italia
24 anni fa l'assassinio di Re Umberto I per mano dell'anarchico Gaetano Bresci
Il contesto storico
L'Italia di fine Ottocento era attraversata da forti tensioni sociali. Solo due anni prima, nel 1898, il generale Bava Beccaris aveva ordinato di sparare sulla folla a Milano durante una protesta per il pane, causando decine di vittime. Questo episodio, noto come "la strage di Milano", aveva acuito il risentimento verso la monarchia in certi ambienti politici.
L'attentatore: Gaetano Bresci
Gaetano Bresci, tessitore anarchico di 30 anni, era da poco tornato dall'America. Deciso a compiere un gesto eclatante, si era procurato una pistola a New York e si era esercitato al tiro a segno. Dopo aver studiato le abitudini del sovrano a Monza, dove Re Umberto trascorreva l'estate, Bresci era pronto ad agire.