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Quella di Valencia doveva essere la gara di Tony Arbolino, quella che poteva e doveva riportarlo in lizza per la lotta al titolo mondiale della Moto 3. Tony è stato sì protagonista di una grande gara, durante la quale è riuscito ad arrivare, in piena rimonta, a 16 punti dal leader, Arenas.

Purtroppo la pessima qualifica ha condizionato l’intera corsa di Arbolino, costretto a partire dalla diciassettesima posizione, con i suoi diretti avversari davanti a lui. Nonostante ciò, il pilota di Cesano Maderno è riuscito a rimontare velocemente una quindicina di posizioni, arrivando ad occupare la seconda piazza, mentre Arenas e Vietti si sono esclusi dalla lotta per le posizioni di vertice: Vietti è caduto quando occupava la seconda posizione ed Arenas è stato involontariamente tamponato dallo spagnolo Lopez. Situazione migliore non poteva esserci per Tony, che ha anche cercato, dalla seconda posizione, di recuperare il gap dal leader della corsa, Fernandez.

Il pilota del team Snipers non è riuscito però a ricucire il gap e si è trovato a battagliare fino alla fine con Garcia e Ogura: proprio il giapponese era l’unico avversario diretto per il campionato, secondo in classifica generale, mentre anche Masia e McPhee si sono autoeliminati cadendo.

Arbolino ha mantenuto la seconda posizione fino ad un paio di giri dal termine, quando ha dovuto subire l’attacco di Garcia e, nel tentativo di resistergli, ha commesso dei piccoli errori che hanno consentito anche ad Ogura di passarlo e quindi è dovuto retrocedere fino alla quarta posizione. Tony, nelle poche curve ancora a disposizione, ha tentato il tutto per tutto per superare il giapponese, rischiando di andare oltre il limite, presentandosi sotto la bandiera a scacchi affiancato ad Ogura, ma senza riuscire a superarlo.

Arbolino non è quindi riuscito ad approfittare appieno del ko dei principali avversari in campionato ed ora occupa la quarta posizione in Campionato, a 20 punti dal leader Arenas. Davanti a lui anche Ogura e Celestino Vietti.

Non tutto è perduto, però, visto che mancano ancora due gare al termine, con cinquanta punti disponibili. Si disputeranno ancora la gara di Valencia, dove è prevista una seconda corsa oltre a quella di oggi, mentre l’ultimo appuntamento sarà a Portimao, in Portogallo: qui pochissimi piloti hanno avuto modo di gareggiare in passato e quindi il circuito è conosciuto solo da pochi: tra questi proprio il leader del Mondiale, Arenas, che vi ha gareggiato nel CEV. Il Campionato Mondiale Moto 3 è comunque combattutissimo e si è visto che ogni gara non ha un risultato scontato. Quello che occorrerà ad Arbolino nelle prossime due gare sarà solo vincere, perché Arenas ed Ogura potranno comunque accontentarsi di arrivare anche nelle posizioni a ridosso del podio per giocarsi, da soli, le possibilità di vincere il mondiale.

Questa la classifica iridata:

1 ARENAS A. 157

2 OGURA A. 154

3 VIETTI C. 137

4 ARBOLINO T. 134

5 MASIA J. 133

6 MC PHEE J. 119

7 FERNANDEZ R. 118

8 BINDER D. 101

9 SUZUKI T. 83

10 RODRIGO G. 80

11 FENATI R. 73

12 FOGGIA D. 69

13 ALCOBA J. 65

14 GARCIA S. 57

15 MIGNO A. 51