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Nessuno scandalo. L'arbitro Chiffi è stato promosso dai giornali sportivi oggi in edicola. 

Questi i giudizi dei tre giornali

Corriere dello Sport: Chiffi 6 – Esclusi gli ultimi secondi, partita senza difficoltà per Chiffi, forse troppo disponibile con i giocatori. C’è quel rigore discusso della Sampdoria, ma che ci sta e che segna il match, chiuso con 24 falli e 6 ammoniti. Si discute l’ultimo episodio (spetta all’arbitro prolungare l’extra time, i sei minuti di recupero erano scaduti ma i crampi di Winks hanno mangiato quasi 46” di recupero): in area, Murru mette entrambe le braccia attorno a Petagna che si gira, c’è anche un contatto con la gamba sinistra, l’attaccante del Monza non si fa pregare per finire per terra. VAR fuori causa, il rigore ci sta anche se con dinamica particolare. Ok il primo gol di Gabbiadini: al momento del cross di Lammers, infatti, l’attaccante blucerchiato è tenuto ampiamente in gioco da Caldara, che si è fatto anticipare sul movimento. Anche il gol del momentaneo 1-1 non presenta irregolarità al momento del passaggio di Caprari per Carlos Augusto, che crosserà al centro dell’area per Petagna, c’è Nuytinck che tiene tutti in gioco.

La moviola de La Gazzetta dello Sport
Chiffi 5.5 – Dubbi sul rigore finale: Murru è ingenuo, ma Petagna cerca il contatto con il difensore. Per il resto tiene in pugno una partita che a tratti si accende per qualche eccesso di nervosismo. Corretta la gestione dei cartellini, manca un’ammonizione a Caldirola nel primo tempo per una gomitata ai danni di Gabbiadini.

La moviola di Tuttosport
Chiffi 6 – Il fischietto padovano gestisce bene una partita niente affatto scontata. Ci sta il rigore finale su Petagna.