Bella notizia dalla Brianza: riapre il traghetto di Leonardo
Chiuso dal 2022, finalmente trovato il nuovo gestore, che ne garantirà l'utilizzo
Uno dei simboli storici del nostro territorio. Difficile essere nati in Brianza e non aver mai provato una volta l'ebbrezza di attraversare l'Adda sul traghetto di Leonardo. Pochi minuti di navigazione per passare dalla sponda brianzola a quella bergamasca del fiume.
Eppure, dal 2022, purtroppo, questa attrazione è rimasta chiusa. Il motivo? Sempre lo stesso, ahinoi, economico. Per fortuna, però, è di queste ore la notizia che, in previsione dell'imminente estate, il traghetto tornerà a solcare le acque dell'Adda.
La storia del traghetto
Se sia stato o meno Leonardo a inventarlo, non è dato sapere ancora oggi. Di certo, si sa che ne studiò a lungo il progetto nel periodo passato a lavorare presso Ludovico il Moro, signore di Milano. Il disegno di questa opera si trova nel codice Windsor, conservato nell'omonimo castello, nel Regno Unito.
Un traghetto vincolato a una fune, oggi d'acciaio, che attraversa l'Adda da sponda a sponda. Entrato nell'immaginario collettivo come opera dell'ingegno di Leonardo, per tutti gli abitanti di Imbersago e dintorni è e sarà sempre la principale attrazione del proprio territorio.
La sospirata riapertura
Anche quando, negli ultimi due anni, è rimasto inutilizzato per mancanza di un gestore. Ebbene, martedì scorso è stata ufficialmente protocollata la manifestazione di interesse, della cooperativa Paso, per gestire il traghetto.
Il sindaco di Imbersago, Fabio Vergani, sembra aver trovato finalmente una soluzione per ripristinare i servizi dell'imbarcazione, tra i principali volani turistici del territorio. Il nuovo gestore pare abbia già trovato il barcaiolo che salirà sul traghetto per trasportare i turisti.
Per il momento, il servizio dovrebbe svolgersi solamente durante i weekend, ma si spera che, con il passare dei mesi, possa essere ripristinato anche nei giorni feriali.
Tuttavia, questo accordo è già un grande passo avanti, per restituire a Imbersago e alla Brianza una parte fondamentale della sua storia.