Una giovane brianzola firma un contratto professionistico con il Milan: la storia
La 19enne di Correzzana riparte dopo un passato difficile

Lavinia Tornaghi, giovane portiere di 19 anni originaria di Correzzana, ha coronato un importante traguardo nella sua carriera calcistica. Nei giorni scorsi, ha firmato il suo primo contratto da professionista con il Milan, un momento che segna l’inizio di una nuova fase per la talentuosa atleta. La notizia è stata accolta con entusiasmo, non solo per il prestigio del club rossonero, ma anche per il percorso di crescita che Lavinia ha dimostrato, fatto di impegno e dedizione sia dentro che fuori dal campo.
Il riconoscimento del Milan al talento di Lavinia
Sul sito ufficiale del Milan, il club ha voluto sottolineare il significato di questa firma. Il primo contratto da professionista di Lavinia è descritto come un punto di partenza significativo, che premia il suo percorso e la sua costanza. Non si tratta solo di un riconoscimento delle sue qualità sportive, ma anche di un segnale della volontà del Milan di continuare a investire sulle giovani calciatrici, valorizzandone il potenziale. Lavinia, già nel giro della nazionale italiana, si conferma un vero talento tra i pali, pronta a lasciare il segno nel calcio femminile.
Un passato di sfide e rinascita

La strada di Lavinia verso questo traguardo non è stata priva di ostacoli. Il 25 giugno 2023, a Senigallia, mentre indossava la maglia dell’Inter, con cui aveva militato per anni prima di approdare al Milan, la giovane portiere visse un momento di grande difficoltà. Durante la semifinale per lo Scudetto, la sua squadra venne eliminata proprio da quelle che sarebbero poi diventate le sue future compagne rossonere. Quella sconfitta la segnò profondamente, portandola a un passo dall’abbandonare il calcio. Fu un periodo di sconforto, in cui Lavinia pensò di appendere le scarpette al chiodo. Tuttavia, come spesso accade, quello che sembrava un punto di arrivo si rivelò invece un nuovo inizio. Conclusa l’esperienza con l’Inter, il Milan le offrì l’opportunità di ripartire, permettendole di riscoprirsi e di mostrare una versione rinnovata di sé stessa, prima di tutto a se stessa.
Un fenomeno dentro e fuori dal campo
Lavinia Tornaghi non è solo un prodigio del calcio. La 19enne di Correzzana si distingue anche per le sue doti fuori dal rettangolo di gioco. Negli anni passati, oltre a brillare tra i pali, ha avuto l’occasione di partecipare alle Olimpiadi internazionali di Informatica, un’esperienza che testimonia la sua versatilità e il suo talento in ambiti completamente diversi. Questo aspetto la rende una figura unica, capace di eccellere sia nello sport che in contesti accademici, dimostrando una determinazione e una passione che vanno oltre il calcio.