Foggia- Ennesima rivoluzione: via Zauri e l'ex Monza Leone
Ufficiale la nuova rivoluzione tecnica dei satanelli, sconfitti dal Messina nell'ultimo weekend di Serie C.

In Serie C ennesimo colpo di scena in casa Foggia. A soli quattro giorni dalla delicatissima ultima gara di campionato, dove il Foggia dovrà cercare di evitare i playout, il club rossonero ha deciso di esonerare il tecnico Luciano Zauri ed il DS Luca Leone.
Una decisione che giunge pochi giorni dopo il KO interno contro il Messina, sesta sconfitta consecutiva che ha ridotto a una sola lunghezza il vantaggio dei satanelli sulla Casertana, a 90' dalla fine della regular season.
Il comunicato del Foggia
Nello stringato comunicato, Il Calcio Foggia 1920, oltre ad augurare "le migliori fortune sportive e professionali" ai due, comunica che la guida tecnica della prima squadra è affidata al mister dell’Under17 rossonera Antonio Gentile.
Ecco il comunicato ufficiale:
"Il Calcio Foggia 1920 comunica l’esonero del DS Luca Leone e dell’allenatore Luciano Zauri. A Leone e Zauri il club rossonero augura le migliori fortune sportive e professionali.
Inoltre, comunica che la guida tecnica della prima squadra è affidata al mister dell’Under17 rossonera Antonio Gentile."
Un' avventura durata (solo) 5 mesi
È durata poco più di cinque mesi l'esperienza a Foggia di Leone e Zauri. Nel Novembre scorso, per sostituire il DS Roma, la scelta di Canonico cadde su l'ex Monza Luca Leone, che portò a Foggia come allenatore l'ex terzino di Atalanta, Lazio e Sampdoria Luciano Zauri, reduce dall'esperienza a Malta. Il 10 novembre, l'esordio vincente nella gara interna contro la Juventus Next Gen. Fu il primo di 7 risultati utili consecutivi grazie ai quali il Foggia uscì dalle sabbie mobili della bassissima classifica ricominciando ad annusare il profumo dei playoff.
Ma l'inizio del 2025 ha rimesso tutto in discussione, con le due sconfitte con Altamura e Monopoli e un mercato invernale che stentava a decollare e che, come si sarebbe poi scoperto in seguito, è stato alla base delle frizioni tra lo stesso direttore sportivo e Nicola Canonico. Mentre il duo Zauri-Leone puntava al mantenimento in blocco della rosa, il patron spingeva per l'allontanamento di un gruppo di giocatori che, a suo dire, creavano problemi nello spogliatoio, e l'abbassamento del monte ingaggi. Alla fine ha prevalso quasi totalmente la linea presidenziale, come attestano gli arrivi di alcuni giovani e gli addii di giocatori come Gargiulo, Millico e Murano.
I risultati altalenanti hanno fatto il resto, fino al momento clou rappresentato dal derby del Cerignola preceduto, alla vigilia, dalla conferenza stampa di Canonico nella quale annunciava il rinnovo di Vezzoni, poi non formalizzatosi per il rifiuto dello stesso calciatore. Dalla gara al 'Monterisi' in poi i rossoneri hanno inanellato ben sei sconfitte, che hanno fatto ripiombare i satanelli nelle retrovie a un passo dal baratro dei playout.
Nel filotto da incubo c'è stato anche il 4-0 al 'Pinto' di Caserta, al termine del quale Zauri aveva deciso di "fare un passo indietro". Tuttavia, i tentativi di interloquire con la proprietà non avevano trovato riscontro. Da qui la decisione, dopo un colloquio con il gruppo squadra, di proseguire. Lo stesso Canonico, nell'ormai famosa conferenza stampa dello scorso 31 marzo, aveva garantito che mister e diesse avrebbero continuato fino al termine della stagione e che eventuali dimissioni sarebbero state rigettate. Propositi puntualmente sconfessati ventidue giorni dopo con l'esonero di Zauri e Leone.
Luca Leone, un DS vincente!
Luca Leone, 54 anni di Pescara, come calciatore era un centrocampista ed indossò la casacca del Monza per una stagione a mezza a partire dal 2002, collezionando in tutto 49 presenze e 4 reti in serie C1, e poi, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, nel 2008 ha intrapreso una nuova carriera come Direttore Sportivo.
Leone come DS ha lavorato dal 2008 al 2016 nella Virtus Lanciano, conquistando una promozione in B nel 2012, per poi trasferirsi a Pescara ed in seguito alla Ternana ottenendo un'altra promozione in Serie B nel 2021 per poi lasciare le Fere nel 2023.