Festival delle Storie. Dammi un libro che apre le porte - Al via la 2°edizione dal 24 settembre
Dopo il successo della prima edizione, BRIANZABIBLIOTECHE organizza la seconda edizione del Festival delle Storie. Dammi un libro che apre le porte. Oltre 70 eventi gratuiti rivolti a bambini e ragazzi (0-15), giovani adulti (16-19) e adulti saranno ospitati in tutte e 33 le biblioteche della rete dal 24 settembre al 10 dicembre 2022. Libri e appuntamenti per tutti. La novità di questa seconda edizione è la presenza in calendario di eventi rivolti anche un pubblico adulto. Se la prima edizione si rivolgeva esclusivamente alla fascia 0-14 anni, quest’anno - anche per rispondere alle richieste degli stessi utenti che hanno chiesto eventi per tutte le fasce d’età - le proposte sono rivolte a un pubblico eterogeneo nell’ottica di rafforzare, da un lato, la presenza degli adulti in biblioteca e, dall’altro, di potenziare la fascia meno rappresentata, quella dei bambini e dei ragazzi. Non ultimo, il Festival è l’occasione per riportare la socialità al centro della vita della biblioteca e uno dei modi attraverso cui promuovere la lettura e la cultura in linea con la mission stessa delle biblioteche. Un luogo di socialità per la comunità Le motivazioni che spingono il Sistema Bibliotecario a proporre la seconda edizione del Festival con la volontà di renderlo un appuntamento fisso, infatti, sono da ricercare nella necessità e nell’urgenza di riportare le biblioteche al loro fondamentale ruolo di luogo di comunità, centro di aggregazione e punto di riferimento per la cittadinanza. Infatti la pandemia e le conseguenti restrizioni hanno modificato profondamente il modo di “essere” e di “fare” biblioteca e la percezione dell’utente della biblioteca stessa. Così, dopo anni in cui abbiamo dovuto ripensare i concetti di lontananza e vicinanza, condivisione e isolamento, luogo vissuto e luogo immaginato, il tema scelto da BRIANZABIBLIOTECHE è lo spazio, che si proporrà declinato in tutte le sue forme. L’utente sarà invitato a giocare e riflettere sul tema guidato da domande spunto, come di seguito descritto. “Lo spazio è corpo o è dove il corpo si muove? È quello che c'è tra me e te o quello che manca? Lo spazio è il nostro mondo o sono altri mondi? È un luogo o l'itinerario per raggiungerlo? Lo spazio è casa o quello che vedo dalla finestra della mia casa? È il luogo della mia mente, dove io posso immaginare, o è tutto quello che posso immaginare? Lo spazio ha confini o è infinito?” Ogni appuntamento del Festival è un invito per lo spettatore a guardare da vicino lo spazio, a giocarci e a cercare un'interpretazione tra le infinite possibili. Non da ultimo il Festival vuole essere un’occasione anche per gli operatori della cultura e dello spettacolo, considerando che la pandemia ha messo a dura prova il nostro sistema sociale, economico e culturale e che solo con la collaborazione è possibile invertire la direzione e ripartire. BRIANZABIBLIOTECHE intende continuare a dare un concreto sostegno al settore della cultura e dello spettacolo, offrendo opportunità di lavoro agli operatori con la consapevolezza di generare, anche, occasioni di valore per tutta la cittadinanza. Il Festival coinvolgerà diversi operatori e professionalità (compagnie teatrali, illustratori, autori, attori, musicisti, ecc.) proponendo svariate attività (letture animate, presentazioni, spettacoli, reading, laboratori, conferenze, ecc.). fonte integrale: Servizio Comunicazione istituzionale e Relazioni esterne