Live – Le parole di Giovanni Stroppa prima di Cittadella - Monza in diretta: 'Voglio il fuoco dentro, col Parma lenti e prevedibili. Mancuso? Sarà gestito come gli altri...' (VIDEO)
I biancorossi sono attesi dalla seduta di rifinitura alle ore 11.30, poi la partenza per Cittadella nel primo pomeriggio. Ma questa mattina all’U-Power Stadium è atteso il tecnico del Monza Giovanni Stroppa. L’allenatore biancorosso parlerà alla vigilia di Cittadella – Monza in programma domani alle 14.00. Monza-News seguirà la conferenza stampa con il nostro Simone Schillaci. Al termine il video della conferenza stampa.
10.55 - Arrivato ora Giovanni Stroppa, tra poco l'inizio della conferenza stampa.
Su Mancuso e il suo stato di forma: 'Il Monza è stata una scelta per lui, non è una Serie B come le altre. Ciò che è successo ad Empoli non mi interessa, ha fatto cose straordinarie. Sono convinto possa darci qualcosa di più, sarà gestito come gli altri, come fatto con Mota che è stato fatto riposare. Dobbiamo mettere in campo chi è più pronto'.
Su Vignato e Gytkjaer: 'Vignato è stato fermo un mese e lo stiamo re-inserendo, non ha avuto un percorso di lavoro idoneo per avere una condizione migliore. Gytkjaer è arrivato a questo livello dandogli un po' di panchina in più, era palese che le difficoltà di Christian non erano le prestazioni. Ora è straordinario in qualsiasi cosa fa, soprattutto nel suo modo di approcciare alla partita.'
Sulla coesistenza tra Vignato, Gytkjaer e Mota: 'Assolutamente sì, possono coesistere Valoti e altri, anche loro possono giocare assieme'.
Sugli infortuni: 'Non riesco a essere preciso, la conta la faremo tra poco. ci saranno delle defezioni, allo stesso modo cerchiamo di valutare e di portare qualcuno che è mancato nelle ultime partite'.
Su ciò che serve contro il Cittadella: 'Dico fuoco dentro, la velocità nel fare le cose che la squadra ha fatto vedere negli ultimi minuti, ci vuole tutto ciò'.
Sulla gara col Parma: 'Abbiamo fatto troppo poco, squadra lenta e prevedibile, dobbiamo fare di più'
Sullo stato di forma della squadra: 'Lo vedremo solo domani, mi auguro che il fatto di non esserci stata la terza sconfitta consecutiva in casa possa aver innescato qualcosa di diverso. Io avevo parlato di qualcosa che era tornata, ho rivisto nel modo di attaccare e di fare le cose negli ultimi minuti di quello che eravamo abituati a vedere. C'è stata una reazione nervosa e deve essere un punto di partenza, non si può pensare di essere belli ed estetici, non si va da nessuna parte'
Sul risultato: 'Sono un risultatista, si gioca sempre per vincere, attraverso una prestazione più sporca si può arrivare a farne una più bella'
Sulla prestazione e le azioni: 'Noi lavoriamo per attaccare in ampiezza, tra le linee e in verticale. Dipende dalla fase difensiva degli avversari. Credo sia una questione di atteggiamento mentale. D'Alessandro e Valoti non posso regalarli, possono darti qualcosa in più anche in termini di personalità e coraggio, possono cambiare la partita rispetto ad altri compagni che hanno qualità tecnica inferiore'
Sull'inversione di trend tra casa e trasferta: 'Per me è solo un caso, l'altra sera è vero che aleggiava qualcosa di diverso, come del resto all'inizio del campionato. Abbiamo avuto la possibilità di fare risultato ma col freno tirato. Per me è un non problema, perché la partita col Pisa è stata fatto sottotono ma con valori diversi rispetto all'inizio del campionato. Col Lecce abbiamo tirato tante volte in porta'
Sul periodo di pausa dopo la partita di domani: 'Sarà terapeutico lasciare diversi giorni di riposo, finalmente potremo recuperare dei giocatori e potrò scegliere una formazione migliore sotto il livello atletico'
Sui fischi dei tifosi a fine primo tempo: 'Non posso dire niente, c'è sempre stato l'appoggio alla squadra. Penso che la frase fosse rivolta per motivare i giocatori e spronare la squadra, era un coro motivazionale. Per tutto il secondo tempo, poi, è stato fatto il tifo come sempre'
Il video della conferenza stampa: