x

x

Migliorare lo stato nutrizionale e il benessere del malato di cancro sottoposto a trattamento oncologico: dopo le prime conferme scientifiche dell’efficacia dell’integratore naturale Synchro Levels in questa direzione, il comitato etico Lombardia 1, a cui afferiscono gli ospedali Santi Paolo e Carlo di Milano, su proposta dell’associazione oncologica no-profit AMOlaVita OdV, attiva nei due nosocomi, ha approvato un’ulteriore sperimentazione su pazienti con tumore del pancreas metastatico sottoposti a chemioterapia.


Anche questo trial verrà eseguito secondo gli standard più alti della ricerca, in doppio cieco con placebo, sotto supervision di CRO, e con lo stesso obiettivo: testare Synchro Levels ai fini di una buona nutrizione del paziente, di un miglioramento della qualità della sua vita e della riduzione della tossicità delle terapie nell’ambito di una patologia che interferisce in maniera molto evidente sul metabolismo, inducendo inappetenza, dimagrimento, affaticamento, peggioramento delle condizioni generali, fino alla cachessia neoplastica.
 

Lo studio sarà coordinato dal Direttore dell’Oncologia dell’ASST Santi Paolo e Carlo dr. Mauro Moroni, vicepresidente di AMOlaVita, che ha come mission proprio l’attenzione per la qualità della vita dei malati e dei loro caregiver prima, durante e dopo le cure.


Allo studio parteciperanno inoltre l’Oncologia dell’IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, Direttore prof. Paolo Pedrazzoli, l’Oncologia della Fondazione IRCCS San Gerardo di Monza, Direttore prof. Diego Cortinovis, e l’Oncologia dell’ASST Ovest Milanese Legnano, Direttore dr. Andrea Luciani.
 

Cos'è Synchro Levels

L’innovativa formula del Synchro Levels, a base di peptidi di pesce, retinolo, piridossina, tiamina, lactoferrina, magnesio pidolato e calcio pidolato, si era imposta all’attenzione di specialisti e media già nel 2023, quando la prestigiosa rivista ‘Cancers’ aveva dato conto del primo importante studio a
livello ospedaliero su questo insieme di principi attivi funzionali al benessere del malato oncologico. La ricerca, realizzata con le metodologie impiegate per validare i farmaci, in doppio cieco con placebo, era stata coordinata dai prof. Guido Torzilli e Matteo Donadon dell’Humanitas di Rozzano in collaborazione con gli ospedali Infermi di Rimini e Cardinal Panico di Tricase (Lecce).

I risultati avevano effettivamente evidenziato il ruolo del prodotto nel migliorare i parametri del performance status o quadro clinico generale dei malati, misurati secondo protocolli standard europei. Tali benefici, peraltro, erano già emersi dagli studi svolti dal prof. Mariano Bizzarri al Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università La Sapienza di Roma.
 

Il lavoro che riguarderà a breve cinque dei principali nosocomi della Lombardia, sarà svolto complessivamente su 51 pazienti, 34 dei quali verranno trattati con Synchro Levels, mentre i rimanenti 17 assumeranno placebo.

mauro moroni
Il dottor Mauro Moroni


Le parole del dottor Moroni

Il professor Mauro Moroni spiega i dettagli della sperimentazione:
E’ elemento ormai assodato che una nutrizione adeguata possa influire non solo sulla qualità della vita, ma anche sulla sopravvivenza dei malati di tumore. Lo studio è stato quindi disegnato per verificare, tramite adeguati esami di laboratorio e strumentali e questionari validati somministrati ai pazienti, l’azione del Synchro Levels in questo ambito specifico. La ricerca sarà condotta in modo che i soggetti vengano assegnati in maniera del tutto casuale al gruppo trattato con Synchro Levels o a quello trattato con placebo e né il paziente né il medico saranno a conoscenza del trattamento effettuato dal singolo individuo (doppio cieco). Onde evitare possibili differenze di risultato, dovute a caratteristiche diverse dei pazienti nei due gruppi, l’assegnazione all’uno o all’altro gruppo avverrà in maniera casuale e bilanciata per età, condizioni generali del paziente, tipo di chemioterapia alla quale la  persona viene sottoposta e istituzione nella quale viene trattata”.