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Nessuna risposta alle sue chiamate. Telefono sempre libero. Uno, due, tre squilli. Nulla. La preoccupazione che sale. Decide di andare a casa dell'amato fratello per vedere cosa sia successo. Trova la macchina al suo posto e vede che nell'appartamento ci sono le luci accese. Avverte i soccorsi sperando non sia accaduto nulla di grave. Purtroppo, però, ieri mattina a Meda, in via Seveso, qualcosa di grave è davvero accaduto.

Infatti, quando i Carabinieri e il 118 sono intervenuti sul posto, sfondando la porta, hanno potuto solamente constatare che non c'era più nulla da fare. L'uomo, un 58enne di professione autista, versava riverso al pavimento, privo di vita. Dai primi rilievi, l'ipotesi più accreditata è che si sia trattato di un malore improvviso

Come accade in questi casi, è stata disposta l'autopsia per avere la certezza che, effettivamente, la causa del decesso sia naturale. Tuttavia, al momento, non si possono escludere altre piste