Monza, la sfida della pulizia urbana tra critiche e prospettive di miglioramento

Nei ventiquattro mesi di mandato, l'organizzazione del servizio ha subito continue modifiche, sintomo di un percorso non ancora completamente definito. Il sindaco Paolo Pilotto non nasconde le difficoltà, anzi le affronta con trasparenza: "Le strade sono più pulite, ma non possiamo dirci ancora completamente soddisfatti".

Le prospettive future

"Stiamo valutando interventi mirati", spiega il primo cittadino, "a partire dalla ridefinizione degli orari di spazzamento in alcune vie cittadine". Un approccio pragmatico che dimostra la volontà di ascoltare le istanze dei residenti e migliorare costantemente il servizio.

Un dialogo aperto con il territorio

Le variazioni nell'esposizione dei rifiuti hanno già prodotto risultati in diversi quartieri, mentre il centro città presenta sfide più articolate. "Stiamo ragionando sulla ridistribuzione dei contenitori", anticipa Pilotto, "con l'obiettivo di rendere più efficiente la raccolta".

Prospettive di collaborazione sovracomunale

Un capitolo importante riguarda la possibile collaborazione con altre realtà pubbliche. "Non stiamo dichiarando guerra a nessuno", chiarisce il sindaco, "ma stiamo esplorando modalità di aggregazione che possano migliorare il servizio". La Brianza sta valutando attraverso BrianzAcque possibili intese con altre aziende del settore, aprendo a nuove prospettive di ottimizzazione.

La vicenda della pulizia urbana a Monza rappresenta dunque non solo una sfida amministrativa, ma un percorso di miglioramento continuo, dove trasparenza e capacità di ascolto diventano elementi chiave per rispondere alle esigenze dei cittadini.