Mancini oggi presentato in Arabia Saudita, la critica di un noto giornalista: 'Una presa per i fondelli'
Il breve messaggio del tecnico jesino
"Ho fatto la storia in Europa, adesso è il momento di fare la storia in Arabia Saudita".
E' il breve messaggio di Roberto Mancini che ha ufficializzato il suo nuovo incarico da Commissario Tecnico della Nazionale saudita.
Questo il post Twitter, delle federazione calcistica dell'Arabia Saudita, relativo al tecnico jesino:
Duro il commento di Michele Criscitiello su Sportitalia.com: "Lo spot di Mancini CT Saudita è una presa in giro per gli italiani e non per il calcio italiano. Inutile ricordare che non ci ha portato al Mondiale e non si è dimesso. Inutile ricordare che dieci giorni prima delle dimissioni aveva accettato di essere la guida di tutte le Nazionali. Mancini se ne è andato dalla sera alla mattina per coprirsi d'oro e dopo aver usato la FIGC come un bancomat ha deciso di prendersi tutta la banca.
Libero di farlo, certo. Modi e tempi, però, sono sbagliati e sicuramente non ha ben compreso la differenza tra essere allenatore e commissario tecnico della Nazionale del proprio Paese. Siamo fieri di aver immediatamente preso le distanze dall'allenatore e dal personaggio, il tempo ci ha dato ragione in campo e fuori ma questa Nazionale si meritava un finale cosi. Cornuto e mazziato si dice dalle mie parti, il povero Gravina che si è fatto abbindolare dal ciuffo di Jesi".