Oltre la bonifica, quale futuro per l'ex raffineria di Villasanta? L'asta apre il dibattito
Il Tribunale di Monza tenta la vendita per recuperare i fondi dei creditori
Dettagli della procedura di vendita
L'asta, fissata per il 4 ottobre, riguarda un lotto di beni costituito principalmente da terreni e fabbricati in stato di degrado, destinati alla demolizione, oltre a due cabine Enel.
L'area si estende per circa 127.000 metri quadrati e comprende anche quattro lotti edificati di proprietà di terzi, un distributore di carburante attivo e una superficie edificabile residua di quasi 40.000 metri quadrati.
Il prezzo base d'asta è stato fissato a 5 milioni e 600 mila euro, con rilanci minimi di 50 mila euro.
L'avviso d'asta precisa che il Comune di Villasanta ha adottato una Variante Generale al Piano di Governo del Territorio (PGT) per l'area e che una porzione di terreno è soggetta a interventi di bonifica ambientale a carico di Regione Lombardia, i cui oneri sono computati nel prezzo di vendita.
Sfide e opportunità per la riqualificazione
La vendita all'asta rappresenta un tentativo di soddisfare i creditori dell'Immobiliare Villasanta, in attesa del completamento delle operazioni di bonifica.
La curatela fallimentare, così come quella dell'adiacente Lombarda Petroli, ha cercato nel corso degli anni di conciliare le istanze di sviluppo economico con le prescrizioni del Comune di Villasanta, impegnato nella lotta al consumo di suolo.
Prospettive di sviluppo e vincoli urbanistici
In previsione dell'approvazione del PGT, la curatela di Immobiliare Villasanta aveva avanzato proposte per la realizzazione di diverse strutture complementari al distributore di carburante, tra cui un autolavaggio, un punto ristoro, un'officina per autotreni e un motel.
Tuttavia, solo la proposta relativa al motel è stata accolta, con una superficie di 1.500 metri quadrati su un'area di 12.000 metri quadrati.
Verso un futuro sostenibile
Nell'area nord, l'ecomostro dell'hotel incompiuto, derivante dal fallimento della società "Villasanta Village", è stato aggiudicato all'asta alla società "Le Residenze" di Monza.
Quest'ultima intende realizzare un polo di servizi socio-sanitari, con la contestuale creazione di una sala polifunzionale, un parco urbano e interventi di edilizia pubblica e convenzionata.