I numeri di Giulio Artesani - Monza primo in Serie B? 36 anni fa l'ultima volta..

Il Monza, dopo il pareggio ottenuto dalla capolista Empoli nella partita di recupero, dista ora 12 punti dalla vetta della classifica e vede sfumare pressoché definitivamente il sogno di tornare a comandare la graduatoria di serie B, avvenimento che manca ormai da quasi 37 anni in casa biancorossa. Risale infatti al 7 ottobre 1984 l'ultima volta del Monza capolista fra i cadetti, evento che si è verificato in diverse occasioni nella storia del club nostrano. Elenchiamo di seguito le volte che hanno visto il Monza capolista, escludendo i primati ottenuti dopo la prima giornata di campionato in quanto secondo noi meno significativi. In quattro occasioni la vetta della classifica ha visto il Monza solitario.

Solo un nostalgico amarcord, niente di più. Nella fondata speranza che l'agognato raggiungimento del sogno possa comunque avvenire anche senza aver toccato il cielo (ovvero la vetta) con un dito.

1952/53 - il Simmenthal Monza, al suo secondo anno in Serie B, si ritrova al comando della classifica insieme al Genoa al termine della 4° giornata, con 3 vittorie ed un pareggio. Il 5 ottobre il Monza batte 2-1 il Verona (gol in rimonta di Zanello e Soldani) e aggancia i genoani, fermati sul pari a Padova. I biancorossi concluderanno il campionato in quarta posizione a 3 soli punti dalla promozione in Serie A.

1955/56 - il Simmenthal Monza vince le prime due di campionato ed è in testa alla 2° giornata con 4 punti, assieme a Cagliari, Catania, Palermo, Udinese e Verona. Al termine del campionato sarà terzo, miglior piazzamento conseguito dal Monza in Serie B, ma a quei tempi salivano in A solo le prime due classificate (furono Udinese e Palermo).

1958/59 - il Simmenthal Monza alla 2° giornata è in testa assieme al Novara, alle 3a  assieme a Cagliari e Taranto, alla 4a assieme al Cagliari, alla 5a ed all’8° con l’Atalanta.

Per la prima volta è al comando da solo alla 6° dopo la vittoria a Venezia (gol al 9’ di Carminati II) per effetto di 4 vittorie e 2 pareggi, è il 26 ottobre 1958. Terminerà il campionato al settimo posto a nove lunghezze dalla seconda posizione (Palermo) ed a 11 dalla prima (Atalanta).

1960/61 – il Simmenthal Monza alla 20° è al comando col il Mantova e la giornata successiva (21°) è in testa da solo alla classifica dopo aver battuto 2-0 il Foggia (gol di Campagnoli e Brugola). Alla 22° è al comando assieme al Mantova, così come alla 24°. Terminerà il campionato al quinto posto, lontano rispettivamente 8 e 7 punti dalle promosse Venezia e Mantova.

1976/77 – chi avesse qualche dubbio su qual è stato il Monza più performante della storia non ha che da estasiarsi di fronte al cammino del Monza soprannominato Borussia di Brianza:

in testa alla classifica alla 5° assieme a Cagliari e L.R.Vicenza, al comando solitario della classifica dopo la 6° (Spal-Monza 0-1 gol di Tosetto), ancora assieme al Cagliari alla 7°, alla 9° con Cagliari e L.R.Vicenza, alla 16° e 17° assieme a L.R.Vicenza, Como e Pescara, alla 19° con il  L.R.Vicenza, alla 20° e 21° con L.R.Vicenza , Como e Pescara, alla 25° con il L.R.Vicenza, alla 29° e 30° con il L.R.Vicenza, alla 32° con il L.R.Vicenza,   alla 34° ancora in testa da solo (a quattro giornate dal termine…) dopo la vittoria casalinga con l’Ascoli per 3-2 (gol di Ardemagni, Sanseverino e Tosetto), alla 35° ed alla 36° assieme al L.R.Vicenza. In tutto 16 volte al comando della classifica, delle quali 2 in solitudine.

1978/80 – in testa, con altre squadre, per quatto volte: alla 3° 4° e 5° (assieme al Como) ed alla 6° (con Como e Palermo).

1984/85 – risale a domenica 7 ottobre 1984 l’ultima volta che il Monza è stato in testa alla classifica di Serie B. Alla 4° giornata le capolista erano ben sette: Monza, Triestina, Bari, Taranto, Arezzo, Pisa e Lecce. Accadde dopo la vittoria interna con la Sambenedettese per 2-0, con doppietta di Ambu. Il Monza, allenato da Alfredo Magni, schierava: Torresin, Saltarelli, Gasparini, Tacconi (dal 74’ Fontanini), Spollon, Boccafresca, Bolis (dal 71’ Catto), Lorini, Pagliari, Ronco, Ambu.

Giulio Artesani