Monza, addio al tenore Cazzaniga: deciso il giorno dei funerali, il cordoglio di Galliani | VIDEO
Monza saluta con affetto e commozione uno dei suoi simboli più prestigiosi
Monza, addio al tenore Renato Cazzaniga: una carriera brillante tra i grandi palchi del mondo
La sua carriera ha preso il volo con un debutto leggendario alla Scala di Milano nel 1968, sostituendo niente meno che Luciano Pavarotti nella "Manon" di Massenet. Il suo talento lo ha portato a esibirsi sui più grandi palcoscenici del mondo, lasciando un'impronta indelebile nella storia della lirica.
Renato Cazzaniga: una carriera tra successi e riconoscimenti
Renato Cazzaniga ha calcato le scene dei teatri più prestigiosi, esibendosi in un vasto repertorio che includeva opere di Verdi, Puccini, Bellini, Rossini e molti altri. Dai palchi della Scala di Milano, alla Fenice di Venezia, all’Arena di Verona, la sua voce potente e melodiosa lo ha reso celebre a livello internazionale. La critica ha spesso paragonato il suo timbro vocale a quello di Beniamino Gigli, un paragone che Cazzaniga ricordava con orgoglio, insieme agli affettuosi commenti della sua zia pittrice, che lo definiva "una tavolozza di colori". QUI un'esibizione del 2020.
Monza, domani i funerali del maestro Cazzaniga
I funerali di Renato Cazzaniga si terranno martedì 24 settembre, alle 14.30, presso il Santuario delle Grazie Vecchie di Monza. Il mondo della musica perde un grande artista, ma il ricordo di Renato Cazzaniga vivrà per sempre nel cuore di chi ha avuto il privilegio di ascoltarlo.
Monza, il cordoglio di Galliani per la morte di Cazzaniga
Adriano Galliani ricorda con affetto Renato Cazzaniga, suo compagno di scuola e di tante partite biancorosse. Cazzaniga, i cui funerali si terranno domani a Monza, ha scritto pagine indelebili della storia della lirica, calcando i palcoscenici dei teatri più prestigiosi. Da sempre ha condiviso la passione per il Monza con Adriano Galliani, che oggi dei tanti momenti di vita insieme ricorda con nostalgia quello indimenticabile di una trasferta a Mantova in moto nel giugno del 1966. Un abbraccio biancorosso a Renato e alla sua famiglia.