Esclusiva - Calciomercato Monza, Schira: 'Da D'Errico agli arrivi, ecco i piani di Galliani'
Il giornalista Nicolò Schira è stato l’ospite del nostro direttore Stefano Peduzzi nella puntata di Binario Sport di ieri sera. Diverse sono le tematiche di calciomercato affrontate durante il collegamento, a partire dal sempre più probabile addio di capitan Andrea D’Errico: “Credo che si vada molto a malincuore verso l’addio dell’ultimo superstite della calvata del Monza fino alla B. Non rientra più nei piani, il giocatore ed il suo entourage ne sono stati già informati” afferma il giornalista che non si sbilancia sulla prossima squadra di D’Errico: “bisogna capire chi saranno gli allenatori del Chievo e del Cittadella, anche se a me risulta che piaccia molto al dg Marchizza del Cittadella ma potrebbe anche avere un’esperienza importante in C. Bisogna trovare l’incastro giusto”. Su Davide Frattesi invece si parla di un futuro ancora non delineato e tutto da costruire: “il suo futuro è ancora in bilico perché il Sassuolo non ha ancora deciso cosa fare con il giocatore, si è parlato di Spezia e Salernitana come possibili approdi .E’ sicuramente un giocatore interessante come centrocampista con il vizio del goal ma a Sassuolo rischierebbe di non ver molto spazio, è improbabile che rimanga a Monza, merita di giocarsi la sua occasione in A”. Per quanto riguarda le cessioni, con il Monza che ha un’intera squadra sul mercato, sembra probabile la cessione di Marco Armellino che “potrebbe giocare in C o in una squadra medio-bassa della B”, mentre Fossati e D’Errico “troveranno facilmente squadra”, con Marco Fossati che “ha molto mercato all’estero grazie alla sua esperienza in Croazia”. Per Maric sembra invece difficile trovare mercato “anche se a gennaio rifiutò quattro società di B”. Sul caso Balotelli, come per Boateng, secondo Nicolò Schira è molto probabile che l’esperienza biancorossa non prosegua oltre, quindi nonostante il recupero di Balotelli a Monza con un gol ogni 90 minuti, è verosimile l’addio dovuto anche a difficoltà di ambientamento. “Il Monza ha fatto un investimento importante su Machin e con il 3-5-2 potrebbe trovare spazio come mezzala” è il pensiero di Nicolò Schira sul futuro del centrocampista biancorosso. Per il centrocampo tre sono quindi i nomi caldi per il Monza: Mattia Valoti, Salvatore Molina e Rhòden. Il più vicino potrebbe essere l’arrivo del centrocampista della Spal “vecchio pallino di Galliani” grazie ad una serie di incastri anche per “i buoni rapporti con l’agente e la cessione della società ferrarese”. Molina invece, fresco di rinnovo con il Crotone, sembra ben lontano dall’approdo in biancorosso nonostante la grande stima di Stroppa che vorrebbe riaverlo con sé.
Per la difesa il brianzolo Luca Caldirola del Benevento sembra la pista più calda: “qualche contatto è già avvenuto con l’agente Rizzi”. Caldirola potrebbe essere quindi il perno della difesa a tre di Stroppa, vista anche la probabile partenza di Gabriel Paletta.
Sulla questione attaccanti, dove c’è una forte speranza di mantenere Dany Mota in biancorosso, il pensiero del giornalista Schira è che: “Dei tre attaccanti importanti, almeno uno sarà di categoria” con Donnarumma e Lapadula piste interessanti mentre potrebbe essere preso un altro attaccante dalla A o di esperienza come Palacio “ci sono stati contatti nei giorni scorsi con l’agente” e Ribery “la Fiorentina non gli ha rinnovato il contratto, e potrebbe fare da jolly nel 3-5-2”. Sulla domanda dal pubblico su una possibile partenza da Barberis il giornalista risponde: “credo che possa restare non mi risulta in uscita, salvo offerte dalla A”.
Su Christian Brocchi e il suo futuro: “A Monza ha subito l’etichetta di essere il pupillo del presidente, ma troverà presto una squadra” con il Chievo che deve ancora scegliere un allenatore e non ha ancora escluso la candidatura dell’ex Monza. “Il Monza sarà trarre insegnamento dagli errori dell’anno passato, magari prendendo qualche straniero in meno e qualche giocatore di categoria in più” è l’augurio finale di Nicolo Schira.
Paolo Bonacina