Le pagelle di Monza - Cosenza 2-2: Gytkjaer sempre più protagonista, Mota è ispirato ma non basta. Male la difesa
Di seguito le anticipazioni dei voti a cura di Riccardo Cervi:
Di Gregorio 6.5: è incolpevole in occasione delle due reti subite, mentre a pochi secondi dal termine salva i biancorossi dalla sconfitta.
Donati 5.5: ancora non brillantissimo dopo l'uscita di Lecce. E' spesso impreciso in fase di disimpegno, faticando anche in fase difensiva (dall'83' Sampirisi s.v).
Paletta 5.5: gioca, nel complesso, una partita sufficiente (con diversi interventi determinanti). Si rende protagonista, però, dell'autorete che riapre il match. Difficile dire se si sia trattato solo di sfortuna o di una sua ingenuità.
Bettella 4.5: nella prima frazione è protagonista di una buona partita, caratterizzata anche da qualche sortita offensiva. Nella riprese, come altri suoi compagni, scende in campo senza il piglio giusto. Sbaglia diversi palloni e, soprattutto, regala il pallone del pareggio a Tremolada. Errore gravissimo per un difensore come lui.
C. Augusto 5.5: non sembra lucido come nella parte finale del 2020, e questo è evidente. Non appare incisivo in proiezione offensiva e, quando arriva a ridosso dell'area, risulta spesso impreciso.
Frattesi 5.5: l'ex Empoli non riesce a incidere come fatto vedere nelle ultime partite. Le tempistiche di inserimento, così come le distanze mantenute in mezzo al campo, non sembrano essere adeguate, e anche Brocchi glielo ripete nel corso della partita (dal 57' Armellino 6: il suo ingresso garantisce maggiore fisicità, senza rinunciare alla fase offensiva).
Barberis 5.5: la marcatura su di lui è a uomo, o quasi, e questo incide molto. Ha poco margine di manovra e, nelle occasioni in cui ha maggiore libertà, appare impreciso.
Barillà 6.5: è ormai diventato l'uomo-gol di questo Monza. La sua presenza in proiezione offensiva è costante e preziosa, ma non fa mancare il suo apporto in fase di interdizione. Imprescindibile (dal 71' D'Errico 5.5: il capitano, fresco di rinnovo, viene inserito nella speranza di smuovere la difesa calabrese, ma senza sortire effetti).
Mota 6.5: il Monza si affida a lui nei momenti più difficili, e lui dà sempre il massimo. La sua prestazione è ancora una volta di spessore, peccato che nei momenti decisivi arriva spesso stanco, perdendo quindi lucidità. E' comunque evidente che non si può sempre e comunque sperare nelle sue giocate da fenomeno.
Boateng 6: l'ex Fiorentina non riesce ad incidere, forse anche a causa di una marcatura molto attenta da parte della difesa ospite. Gioca diversi palloni, senza però risultare determinante come in altre occasioni (dal 71' Colpani 5.5: il mister lo inserisce nella speranza di spiazzare gli avversari, giocando con un giocatore a piede invertito sulla fascia destra. Peccato che il suo apporto è troppo flebile).
Gytkjaer 7: è di gran lunga il migliore in campo. Con umiltà e tanto lavoro si sta ritagliando un ruolo essenziale in questa squadra, confermandosi un eccellente assist-man (quinto in stagione). A questo si aggiunge un gran gol dalla distanza, che conferma il fatto che quando "guarda" la porta è un attaccante con grande potenziale (dall'83' Maric s.v.)
All. Brocchi 5.5: il primo tempo sembrava di ottimo auspicio, con un Monza che con il minimo sforzo aveva già messo la partita in cassaforte. L'autorete di Paletta riapre il match, ma la squadra scende in campo nella seconda frazione in maniera troppo poco grintosa. E questo ha certamente inciso sul risultato finale.
Arbitro sig. Aureliano 6: partita senza situazioni particolarmente dubbie e non cattiva.