Il segreto mai svelato di Topo Gigio a Sanremo che riguarda Monza
Il professionista monzese rivela i segreti dell'animazione del celebre pupazzo sul palco dell'Ariston
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La magia di Topo Gigio a Sanremo si è realizzata grazie a un team di tre esperti animatori, con Banfi responsabile dei movimenti delle mani dell'amato personaggio. L'esibizione, realizzata in duo con Lucio Corsi sulle note dell'intramontabile "Nel Blu Dipinto di Blu", ha richiesto una preparazione meticolosa e diverse sessioni di prove preliminari.
Dietro le quinte della magia
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Il teatro in miniatura allestito sul palco - un box nero di dimensioni contenute - ha ospitato i movimenti precisi degli animatori. Mentre Leo Valli prestava la voce da dietro le quinte, Banfi e i suoi colleghi orchestravano con maestria ogni singolo movimento del pupazzo, dalla gestualità delle mani alle espressioni del viso.
Un legame speciale
Per Banfi, il rapporto con Topo Gigio va oltre la mera professionalità. Formatosi nel teatro di figura dal 1994, l'artista monzese conserva un legame affettivo con il personaggio che risale ai suoi giorni alla scuola elementare Buonarroti. Questa connessione emotiva ha reso l'esperienza sanremese ancora più significativa.
Carriera in ascesa
L'apparizione a Sanremo 2025 segna un altro capitolo importante nella carriera di Banfi, che aveva già collaborato con Topo Gigio in occasione dello Zecchino d'Oro. Fu proprio durante quell'evento che il pupazzo, grazie alle abili mani di Banfi, espresse a Carlo Conti il desiderio di partecipare al Festival.