x

x

Il CEO di Sportitalia (che lancerà a breve due nuovi siti) Michele Criscitiello ha comunicato, tramite un lungo editoriale, l'addiom, dopo 17 anni, alla direzione di TuttomercatoWeb.com, che va in mano a Niccolò Ceccarini. Questo il contenuto delle sue parole: "Ciao, non ci conosciamo. Sono Michele Criscitiello e inizierò a condurre una trasmissione di calciomercato su Sportitalia. Ho visto il tuo sito e secondo me ha un enorme potenziale. Non facciamoci la guerra. Proviamo a fare una cosa insieme. Io lancio la tv sul sito e il tuo sito rilancia le nostre esclusive della tv". Era il 2007. Ero un ragazzino e chiamai Andrea Pasquinucci. La foto che vedete oggi è di qualche annetto fa. L'editore di Tuttomercatoweb sullo sfondo e io con molti meno anni. Abbiamo vissuto insieme una storia bellissima: 15 anni con una stretta di mano. Un patto d'onore tra persone serie e, forse, me lo dico da solo anche lungimiranti. La mia soddisfazione più grande ve la racconto subito: per 15 anni, forse 13, quasi tutto il mondo del calcio ha pensato che la proprietà di Tuttomercatoweb fosse mia. Questa è stata la conferma che tratto le cose degli altri come fossero le mie. Così con Sportitalia, dal 2005 al 2013, con la differenza che poi nel 2014 è davvero diventata mia. E qui è il punto di oggi. Lascio la direzione di Tuttomercatoweb perchè Tmw ha bisogno di un Direttore sul posto (la sede è a Firenze) ed è per questo che faccio un grande in bocca al lupo a Niccolò Ceccarini. Gli lascio tra le mani un gioiello prezioso che va trattato con i guanti bianchi, per rispetto del suo editore. Da quando Sportitalia è diventata la mia azienda ho fatto in modo che non fosse solo una tv ma un brand. Sportitalia sul 60 del digitale terrestre, Solo Calcio su tv sat, una app scaricata da 960 mila persone, SportitaliaBet che oggi è la prima skin di scommesse in Italia e i giochi con Sportitalia FUN. Non potevamo non avere i siti di informazione. Cosa che, finora, non avevo fatto per questo grande amore che nutro nei confronti di TMW". "Oggi, invece, l'amicizia con Andrea Pasquinucci si trasforma. Da Direttore-Editore diventa una collaborazione tra editori. Perché se c'è feeling tra due persone e imprenditori puoi cambiare i ruoli ma non puoi dirti addio. Sportitalia.it sarà un blog della redazione mentre il sito di informazione sarà www.sportitalia.com. Troverete 250 notizie al giorno, dalla A alla D, le televisioni h24 live con partite di Primavera, brasiliano e argentino, più di 50 video on demand al giorno. Il percorso di crescita di Sportitalia sarà, dunque, completato. I miei editoriali del lunedì li troverete su sportitalia.com. Il sito sarà diretto da Gianluigi Longari e le firme negli editoriali saranno prestigiose: Pedullà, Jacobelli, De Paola, Biasin, Palmeri, Ballarini e tanti altri. Una scommessa? No. Se prima le notizie le raccontavamo, oggi le scriveremo anche. Siamo il riferimento del calciomercato italiano e lo continueremo ad essere. Un ringraziamento speciale va a chi lavora dietro le quinte da una vita per Tuttomercatoweb. Il cuore di Michele Franceschi, Chiara Biondini, Giulia Prosperi e Francesco Tanzini. I fedelissimi di Andrea, gli unici che c'erano allora e ci sono oggi. Ragazzi speciali che hanno sempre creduto in un progetto. Tmw non è azienda. Per me è stata famiglia. Non sono uno che veste le maglie per poco tempo. Sportitalia dal 2005 e sarà per sempre. Tuttomercatoweb dal 2007 al 2022. L'Udinese, nella comunicazione, ho l'onore di accompagnarla dal 2011. Io sono per le storie lunghe. Mi innamoro di persone e personaggi. Andrea Pasquinucci è l'editore perfetto. Forse troppo. Abbiamo vissuto insieme la crescita del network. Da un sito a 50 siti e tre web radio. Le grandi manifestazioni dei Tmw Awards, a Castiglioncello, le porterò sempre nel mio cuore. Ho visto sua figlia Bianca che era una bambina, oggi mi dicono che sia una donna. Eccezionale come la mamma Francesca. E come la nonna paterna, che non c'è più, ma che in quei giorni al mare mi trattava come un nipote. Un sorriso, una battuta. La classe di una Signora di stile abbronzata e sempre con la battuta pronta. "Vieni, ti faccio vedere la casa di Alberto Sordi". Era nella curva, in discesa. Sorella, cognato e nipoti. Ponte vecchio. Potrei raccontare mille storie. Oggi non lascio la direzione di un sito. Lascio una famiglia. Perché gli imprenditori seguono il lavoro e i soldi. Le persone seguono il cuore. E il mio mi porterà sempre in quell'angolo fiorentino. Grazie Andrea, grazie a tutti!" foto Sportitalia