Autodromo di Monza: salvi i 5000 posti sulle tribune
Il TAR ha rimandato ogni decisione al 7 di Novembre, quindi le tribune rimarranno al loro posto per questo Gran Premio d'Italia do Formula Uno.
Le tribune contestate dall’Amministrazione Comunale di Monza per ora non saranno da abbattere. Lo ha deciso il TAR che ha rimandato ogni decisione al 7 di Novembre, consentendo all’Autodromo di utilizzare le tribune incriminate anche quest’anno.
Le tribune, costruite da una ventina d’anni, sembra non posseggano alcuna autorizzazione, nemmeno temporanea. Secondo il Comune, dopo i controlli effettuati lo scorso anno, devono essere abbattute e l’amministrazione ha intimato ad ACI e SIAS di procedere.
La richiesta al TAR da parte dell’Autodromo aveva fatto in modo di sospendere la richiesta del Comune. Ora il posticipo della decisione a Novembre consentirà ad ACI di vendere anche quei 5000 biglietti di tribuna, posti alla prima variante ed alla curva Parabolica. Come aveva espresso il Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani, se si fossero dovute abbattere le tribune, ci sarebbe stato un grave danno economico per il circuito, che da quei posti di tribuna otteneva importanti incassi.
In Autodromo, quindi, si continuerà a vendere i biglietti per il prossimo Gran Premio d'Italia, mentre per le sorti future delle tribune contestate bisognerà attendere il verdetto del 7 di Novembre.