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Si sono chiuse le indagini a carico di tre giovani di Monza accusati, a vario titolo, di rapina, percosse e lesioni gravi, per varie risse e aggressioni avvenute nel centro di Monza, la scorsa estate (qui il video). Altri dieci ragazzini, tutti minorenni, sono invece stati iscritti nel registro degli indagati a seguito degli sviluppi investigativi emersi grazie al lavoro dei carabinieri della compagnia di Monza, coordinati dalla Procura Brianzola e da quella per i Minorenni di Milano.

Secondo gli inquirenti, le aggressioni, le rapine e i pestaggi, messi a segno secondo le modalità del branco, la scorsa estate, nel centro del capoluogo brianzolo, hanno visto protagonisti i giovanissimi divisi in piccoli gruppi e spesso armati di tirapugni e bottiglie di vetro. A scatenare la furia delle baby gang sarebbe bastato il rifiuto di offrire un drink, una sigaretta, o un semplice sguardo di troppo. Grazie alle testimonianze delle vittime, ai sopralluoghi e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri sono risaliti ad alcuni dei responsabili. Le indagini hanno dimostrato come le persone che tentavano di difendere la vittima, divenivano a loro volta bersaglio delle violenze.

(Qui il video

(foto archivio)