Coronavirus, Spadafora come Fontana: 'Ora basta attività all'aperto'. Fioccano le denunce, ecco quante sono state nella prima settimana di quarantena
"Credo che nelle prossime ore bisognerà prendere in considerazione la possibilità di porre il divieto completo di attività all'aperto". Queste le parole del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, oggi Tg1 sulle misure anti Coronavirus che sono nell'aria da giorni (leggi qui) e anticipate dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Noi come governo gbbiamo lasciato questa opportunità perché ce lo consigliava anche la comunità scientifica. Ma se l'appello di restare a casa non sarà ascoltato saremo costretti anche a porre un divieto assoluto", ha dichiarato Spadafora.
I NUMERI DELLE DENUNCE - Nelle ultime 24 ore, a fronte di 187.455 controlli, sono state quasi 8.300 le persone a cui è stata contestato uno spostamento dalla propria casa senza giustificanzione. Nel dettaglio 8.089 i denunciati per inosservanza alle disposizioni, 204 quelli per aver affermato il falso. Su 111.512 esercizi commerciali controllati, 154 quelli sanzionati e 33 quelli per i quali è stata disposta la sospensione dell'attività. In totaleo oltre un milione e mezzo i controlli disposti dal Viminale ed eseguiti in una settimana dalle forze dell'ordine: quasi 46mila (45.994) le denunce: 43.595 per aver violato il divieto di spostamento e 926 per false attestazioni. Quasi 1.500 (1.473), infine, i negozianti denunciati per violazioni delle norme anticoronavirus.
Intanto oggi a Malpensa è arrivato l'aereo con a bordo gli aiuti da parte della Cina (qui le immagini e lo striscione).