Doppia settima piazza per Motozoo nel Mondiale Supersport
Nella gara di Misano la squadra brianzola ha ottenuto due settimi posti con il pilota Federico Caricasulo
Week end avaro di soddisfazioni quello appena trascorso per Motozoo Me Air Racing nella gara di casa di Misano Adriatico. La squadra meratese era scesa in Romagna con l’intenzione di ottenere ottimi risultati nel primo dei due appuntamenti italiani del Campionato Mondiale Supersport. In realtà due settimi posti ottenuti da Federico Caricasulo nelle due corse, non possono essere ritenuti soddisfacenti.
Le premesse per ben figurare nel week end di Misano infatti c’erano tutte, come pure la voglia di poter risalire in classifica con il forte pilota ravennate. Purtroppo già nelle libere si sono manifestate alcune problematiche che hanno fatto partire in salita il week end della corsa di casa per la squadra italiana. Sia Caricasulo che Power non sono riusciti infatti a girare regolarmente nell’unico turno di prove libere del venerdì, con Luke Power caduto durante le qualifiche e Caricasulo che è riuscito, proprio nel finale di prove, ad agguantare la settima piazza.
In gara uno Caricasulo, dopo una partenza in cui sembrava poter puntare alle prime cinque posizioni, è stato rallentato da un contatto con Navarro che lo ha fatto scendere oltre la decima piazza. Federico è comunque riuscito a rimontare di posizione in posizione fino ad arrivare alla settima piazza finale. Luke Power invece, dopo essere partito dalla trentaduesima posizione è riuscito con una grande partenza ed un ottimo primo giro a sopravanzare ben cinque piloti. Altri due sorpassi nei due giri seguenti, prima di essere centrato dal Thailandese Sarmoon e terminare la gara anzitempo.
Nella seconda corsa Caricasulo, partito dall’ottava casella in griglia, è riuscito a rimontare di alcune posizioni ma la lotta con Tuuli e Sofuoglu lo ha allontanato dalla Top five, relegandolo a fine corsa in settima piazza. Per Power invece una gara tutta in rimonta. Partito ancora una volta bene, è riuscito a risalire di parecchie posizioni già al primo giro, per poi recuperare ancora di posizione in posizione ad ogni passaggio, per terminare in ventesima piazza la sua corsa. Il pilota australiano avrebbe potuto salire ancora, ma l’esposizione della bandiera rossa ha fatto terminare anzitempo la corsa.
Le parole dei Team Manager, Fabio Uccelli
“Non possiamo essere soddisfatti di questo week end, dobbiamo e vogliamo puntare più in alto. Certo, abbiamo ottenuto la qualifica migliore da inizio stagione, però abbiamo faticato tantissimo e anche in gara non siamo stati nelle posizioni che vogliamo meritarci. Abbiamo l’ambizione di stare costantemente nella Top-5 del Campionato, non possiamo quindi essere soddisfatti di com’è andata. Qui poi a Misano, davanti ai nostri sponsor, al nostro pubblico avremmo sicuramente dovuto fare meglio. Ora è meglio analizzare quanto accaduto per fare in modo che le prossime gare vadano meglio!”.
Le parole di Federico Caricasulo #64
“Abbiamo avuto un week end difficile, non siamo riusciti ad essere competitivi per lottare per il podio. Certamente avremmo potuto fare di più, però punto a guardare il lato positivo. In qualifica siamo riusciti ad ottenere la miglior prestazione stagionale proprio sul finire delle prove, mentre in gara, di positivo, c’è il fatto che abbiamo visto che le nostre prestazioni sono state in crescendo e che, più giriamo, più riusciamo a conoscere la nuova moto. Ovviamente dobbiamo puntare alle posizioni di vertice, dobbiamo cercare di salire di posizione anche in classifica generale, dove ora occupo la sesta piazza!”.
Le parole di Luke Power #68
“Non è stato un gran week end per me. Sono caduto durante le qualifiche mentre in gara uno un avversario mi ha centrato facendomi cadere già al terzo giro. Avremmo dovuto qualificarci meglio però non abbiamo avuto modo di girare con costanza nelle prove libere. Praticamente tra prove e gara uno sono riuscito a mettere insieme solo una decina di giri. In gara due la moto non era male, sono riuscito a risalire molto bene e ad entrare nella Top-20, probabilmente avrei potuto fare anche meglio se la corsa non fosse terminata con la bandiera rossa a tre giri dal termine. E’ davvero un grande peccato, però il passo avuto in gara due mi dà grande fiducia per le prossime corse”.