x

x

A partire dal 31 marzo, i residenti della Zpru potranno richiedere il pass da 25 euro l’anno per ogni auto, un costo che copre i diritti amministrativi e di segreteria per l’emissione. Questo abbonamento, come spiegato dall’assessora alla Viabilità Irene Zappalà, permetterà di parcheggiare in tutte le vie della Zpru, non solo nella propria strada, a un costo simbolico di circa 7 centesimi al giorno. 

La richiesta potrà essere effettuata online sul sito di Monza Mobilità, dove i residenti potranno registrare la targa e procedere al pagamento. Per chi non risiede nella Zpru ma è di Monroe, è previsto un abbonamento diverso, al costo di 40 euro, mentre per i non monzesi il prezzo sale a 50 euro. Le tariffe orarie standard, attive dalle 8 alle 20, saranno di 1,20 euro l’ora per le prime tre ore e di 2,20 euro l’ora per le successive, mentre dalle 20 alle 24 il costo sarà di 2,20 euro l’ora. 

I residenti di Monza avranno diritto ai primi 59 minuti gratuiti, utilizzabili tramite l’app di Monza Mobilità, e chi usa spesso i parcheggi della zona potrà acquistare permessi agevolati validi dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, a 40 euro al mese per i monzesi e 50 euro per i non residenti.

Alternative e iniziative: il parcheggio Porta Monza e le risposte alle polemiche

L’Amministrazione sta anche lavorando per incentivare l’uso del parcheggio Porta Monza, situato nel Parco, che può ospitare fino a 1200 auto all’ingresso di viale Cavriga. Questo parcheggio, attualmente sottoutilizzato, offre abbonamenti mensili a 15 euro per i residenti e 20 euro per i non residenti, validi dal lunedì al venerdì. 

paek

Secondo Irene Zappalà, questa misura sta dando i suoi frutti, con un aumento delle vendite di abbonamenti dopo la riduzione dei prezzi. Il parcheggio è ben collegato al centro città grazie alla linea autobus Z221 Carate-Monza, gestita da Autoguidovie, rendendolo una valida alternativa per chi cerca soluzioni di sosta. Tuttavia, non sono mancate le polemiche: alcuni residenti di viale Petrarca avevano espresso preoccupazione per le informazioni errate ricevute dall’Ufficio viabilità, che inizialmente aveva comunicato solo l’abbonamento da 40 euro, valido solo dalle 8 alle 20. 

Questo aveva sollevato dubbi sugli orari non coperti, come le ore serali e i weekend, con i cittadini che lamentavano l’impossibilità di dover gestire la sosta in modo così complicato. L’assessora ha chiarito che il problema è nato da una mancanza di comunicazione, ora risolta con l’introduzione del pass da 25 euro, pensato proprio per rispondere alle esigenze dei residenti.