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Dopo ben 23 anni il Monza è tornato a conquistare la promozione in Serie B. La festa, a causa dell'emergenza Covid, non è ancora esplosa del tutto ma la società, i giocatori e i tifosi stanno colorando di biancorosso la Brianza e non solo. Con l'avvento di Berlusconi e Galliani i ragazzi agli ordini di mister Brocchi avevano sulle spalle un peso non da poco, una pressione combattuta alla perfezione giornata dopo giornata, vittoria dopo vittoria. 16 i punti di vantaggio guadagnati nei confronti della Carrarese, un vero e proprio dominio fin dalla prima giornata che è finalmente culminato in una promozione che mancava ormai da troppo tempo.

Torniamo allora indietro di 23 anni. Il 15 giugno 1997 si gioca a Ferrara (campo neutro) la finale dei playoff promozione. Il Monza in semifinale ha eliminato il Brescello mentre l'altra finalista, il Carpi, si è sbarazzata del Saronno nonostante la sconfitta di misura dell'andata. Il Monza parte bene impensierendo in più occasioni il portiere avversario. Al 41esimo minuto è Pietranera a portare in vantaggio il Monza con un gran colpo di testa su assist di Cancellato. Il Carpi reagisce subito trovando il pari con Pieri ma è proprio Cancellato a trovare il gol del nuovo sorpasso al 44esimo minuto. Pochi minuti dopo l'inizio della ripresa Tonino Asta segna il gol del 3-1 biancorosso con un bellissimo tiro che si insacca all'incrocio dei pali. Lunardon regala una speranza ai suoi accorciando le distanze all'11esimo minuto della ripresa ma il Monza da lì in poi reggerà fino al triplice fischio che dà il via alla festa.

In quel Monza spiccavano particolarmente i 5 prodotti del settore giovanile che facevano parte in pianta stabile della formazione titolare: Abbiati, Crovari, Erba, Francesco Rossi e Saini. Arrivati quinti in regular season, anche grazie alle vittorie importantissime ottenute contro il Treviso (capolista) e il Prato (arrivata proprio a pari punti col Monza ma non qualificata ai playoff per via della classifica avulsa) i biancorossi riuscirono a battere, come accennato qui sopra, il Brescello arrivato secondo. Un colpaccio firmato soprattutto dalle prestazioni di Crovari e Pietranera. Tanti i giocatori di quella squadra che negli anni successivi hanno calcato i campi di Serie A: Abbiati, Bega, Falsini, Milanetto, Crovari, D'Aversa, Asta e l'attuale DS Filippo Antonelli, aggregato alla Prima ma utilizzato soprattutto in Primavera. Ovviamente, rispetto alla promozione appena ottenuta, quella festa fu di tutt'altro sapore anche se la B mancava da soli 3 anni. Furono ben 2000, infatti, i tifosi monzesi occorsi a Ferrara per la finalissima contro il Carpi mentre tantissimi altri hanno riempito le strade di Monza dopo il fischio finale.

Oggi siamo qui a festeggiare un gruppo che ci ha fatto sognare fin dalle prime partite. Siamo sicuri che tanti di questi ragazzi che oggi ci hanno portato a vivere una splendida promozione, già dalla prossima stagione in Serie B continueranno in un percorso che Berlusconi e Galliani non smettono mai di tracciare e di ribadire con forza, quello che porta alla Serie A! Ci sono giocatori, in particolare, che hanno sposato il progetto biancorosso a gennaio e che non hanno avuto modo di mettersi in mostra per tante partite. Basti pensare a Dany Mota o José Machín che sicuramente avranno la fiducia di mister Brocchi per diventare fondamentali nel prossimo elettrizzante campionato. Come non citare capitan D'Errico come uno dei maggiori artefici di questo trionfo, passando dai gol di Brighenti e Finotto fino alle chiusure difensive di Paletta e Scaglia. Applausi a scena aperta anche alla stagione di Lepore che ha dominato in lungo e in largo la sua fascia di competenza. Il centrocampo composto da giocatori di alto livello come Morosini, Rigoni e Fossati ha dato equilibrio ad una squadra protetta dalle reattive mani di Lamanna. Insomma, una squadra che ci ha fatto divertire e che ha meritato questo successo fin dai primi mesi, ora non vogliamo fermarci, la Serie B è alle porte.