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Gli investigatori non si sono accontentati delle spiegazioni superficiali. Attraverso accurati approfondimenti, hanno scoperto che il mezzo effettuava viaggi giornalieri verso la discarica, trasportando quantità e tipologie di materiali incompatibili con un normale smaltimento domestico. Le evidenze hanno rivelato una vera e propria attività imprenditoriale abusiva.

Il controllo decisivo

Nella mattinata del 28 novembre, gli agenti hanno nuovamente intercettato il furgone in via Milano. Il carico era nuovamente cospicuo e variegato: legname, tubature idrauliche, manufatti in ceramica, contenitori in plastica, frammenti di lana di roccia e polistirolo.

L'esito dell'operazione

A seguito dei controlli, la Polizia Locale ha proceduto al sequestro preventivo del veicolo, garantendo il corretto smaltimento dei rifiuti secondo la normativa vigente. I protagonisti della vicenda sono stati identificati come V.G., un 42enne residente a Seregno, e V.B., un 49enne di Meda.

Oltre alla denuncia per trasporto illecito di rifiuti, gli indagati sono stati segnalati anche per porto di oggetti atti a offendere. Durante il controllo, gli agenti hanno rinvenuto nascosta nell'abitacolo una lama lunga circa 30 centimetri.